“Forma mentis”: versi “giapponesi” per cantare le emozioni della natia Sicilia

MANTOVA – Sabato presso la sede della casa editrice Il Rio, la professoressa Cinzia Ragonese ha presentato la prima silloge poetica dal titolo “Forma Mentis” della giovane scrittrice Carola Malgioglio, sua figlia, che, nata a Taormina ma trasferitasi a Mantova con la madre fin dalla tenera età, conserva, nelle sue liriche, brevi e concise come haiku, quanto dense di prorompente sentimento e frementi emozioni, i forti contrasti dell’isola natale: il sole e l’ombra, il vento e la quiete, la forza esplosiva del vulcano e la tranquillità assolata dei silenziosi agrumeti, le onde tempestose del mare e la sua immota linea dell’orizzonte.
Il bianco e il nero, la luce e il buio, la vita e la morte emergono come vibranti miraggi, fuochi fatui dalla incerta presenza. Disegni dalla grafica sintetica ma espressiva accompagnano ogni poesia collegando idealmente le parole a un’immagine impressa nella memoria.
Carola Malgioglio con questa sua opera prima dimostra che essenzialità non significa carenza ma, al contrario, pregnanza di contenuti che attendono soltanto di esplicitarsi nel travagliato percorso esistenziale. (c.b.b.)