Mantova Dopo quel Mantova-Padova d’inizio campionato nessuno poteva pensare che la stagione dei biancorossi potesse terminare oggi con una gara di Supercoppa. E quindi dopo la vittoria del campionato. Ma questo è quello che raccoglieranno gli archivi storici che serviranno un giorno a ricordare l’esaltante stagione del Mantova, che proprio oggi terminerà la sua cavalcata allo stadio “Menti” di Castellammare di Stabia, contro la Juve Stabia vincitrice del Girone C (fischio d’inizio alle ore 18). La squadra biancorossa scenderà in campo provando ad alimentare le speranze, seppur ridotte, di portare a casa un altro trofeo, meno prestigioso se vogliamo. Ma è pur sempre un trofeo, che il Mantova non ha mai vinto nella sua storia ultracentenaria. Se non dovesse arrivare ovviamente nessuno si strapperà i capelli dalle parti di viale Te. Serve una vittoria per sperare ancora. Una vittoria che, sembra incredibile, in casa biancorossa manca dal 17 febbraio (Fiorenzuola-Mantova). Una vittoria che servirebbe per ringraziare quei cento tifosi che anche oggi saranno al seguito di Burrai e compagni per vivere l’ultimo brivido della stagione. Se non è amore questo…
Chissà che la Juve Stabia, avendo riposato al primo turno, abbia staccato un po’ la spina e scenda in campo con minor determinazione, anche se si giocherà quasi certamente in un clima infuocato e questo potrebbe galvanizzare le “vespe”. Anche a Castellammare la conquista della Serie B ha riacceso la passione della piazza. Come è stato detto più volte, queste sfide di Supercoppa rappresentano un primo assaggio di Serie B e mister Possanzini sfrutterà anche quest’ultima partita della stagione per osservare ancora meglio i propri giocatori, magari qualcuno che ha avuto un minutaggio minore rispetto ad altri. Sì, insomma, può essere ancora un test indicativo. Detto questo, Possanzini si presenterà alla sfida odierna con la difesa ridotta all’osso: sono out Maggioni, Radaelli, Panizzi per infortunio. Fuori anche Cavalli che, colpito da un grave lutto (è morto il nonno), non è partito con la squadra. Scelte praticamente obbligate e non si escludono possibili esperimenti, come accaduto in questo finale di stagione. Il Mantova si affiderà in mezzo al campo a capitan Burrai, che insieme a Muroni e Trimboli proverà a lanciare in rete le bocche di fuoco biancorosse. Chi giocherà davanti? Il tutto fa pensare al classico tridente Galuppini, Mensah, Fiori. Ma non si escludono nuove soluzioni.
Tommaso Bellini
