FIRENZE Al premio Rive Gauche di Firenze, concorso letterario per opere in prosa, poesia e testi teatrali giunto alla quarta edizione, Giorgio Saggiani ha ricevuto nei giorni scorsi il premio speciale della giuria (“Il giglio”) per la sua raccolta di poesie Notturno tempo: l’opera – secondo la motivazione – che ha maggiormente emozionato i giurati. “Dal Notturno al Sognante al Solitario al Maestoso: quattro tempi di vita in lirica tra i quali, per quel dettato che percepisce dentro, misteriosamente, il cantore si muove con folgorante capacità di illuminazione e andando dritto al segno. Così Giorgio Saggiani, in questa nuova silloge, afferra le parole, le segna in tanti toni diversi attraverso una meditazione che cresce e che solo nel verso può racchiudere tutto il proprio sentire e comprendere, soffrire ed amare, un preciso rapporto con l’esistenza che scorre per giungere alla poesia maggiore, del più alto pregio, perchè nata dal lungo arco dell’esperienza e quindi capace di penetrare nello spirito e nella carne di ogni lettore. Ed esso, scosso nel profondo dei sentimenti, vi si potrà soffermare, attratto, in commoventi riflessioni, respiro a respiro”.
Ritirando il premio, Saggiani – ringraziando la giuria per la lusinghiera e approfondita motivazione, nella quale si è pienamente riconosciuto – ha voluto rendere omaggio all’amica Gianna Pinotti, critica letteraria e artista la quale, nella sua introduzione al libro, con riflessioni di alto spessore culturale ha sicuramente contribuito ad indirizzare la giuria verso un autore che descrive la propria voce come canto/fugace/musica esigua… un verso poetico al limite del dissolvimento”.
Giorgio Saggiani, già presidente del Consiglio Comunale e attualmente priore della Compagnia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo in Mantova, è al suo sesto libro di poesie: tra questi, Notturno tempo è probabilmente il più profondo e stilisticamente innovativo.