Gli studenti di Mantova celebrano i Giusti al Bosco Virgiliano

In memoria di chi ha combattuto i totalitarismi

MANTOVA Il Giardino mantovano dedicato ai Giusti si allarga. Nella mattina di ieri mercoledì 6 marzo a Bosco Virgiliano si è svolta la cerimonia del “Giorno dei Giusti”, giornata europea, organizzata da Comune di Mantova e Provincia, durante la quale è stato messo a dimora un nuovo albero commemorativo, sempre un tasso che si aggiunge agli altri piantati nelle scorse celebrazioni. Sono intervenuti i presidenti della Provincia Beniamino Morselli e del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti e il nuovo capo di Gabinetto della Prefettura Gianmaria Meneghini in rappresentanza del prefetto Carolina Bellantoni. Presenti anche molte autorità locali, tra le quali, il questore Paolo Sartori, il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni, i comandanti e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dell’Unci di Mantova, delle Associazioni combattentistiche e d’arma, della Comunità ebraica mantovana, del Uisp, del Collegio Geometri, i presidenti dell’Anpi mantovana Luigi Benevelli e del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer. Protagonisti della cerimonia sono stati gli studenti mantovani, presenti i giovani di tre classi in rappresentanza rispettivamente dei Licei Artistico e Scientifico e della media Sacchi. Ragazzi e ragazze hanno letto alcuni loro pensieri e riflessioni sul valore della Giornata. A fine celebrazione i presidenti Allegretti e Morselli hanno consegnato alle tre classi il libro di Frediano Sessi “Elio, l’ultimo dei Giusti: Una storia dimenticata di resistenza”. La Giornata europea dei Giusti è una festività proclamata nel 2012 dal Parlamento Europeo, su proposta di Gariwo la foresta dei Giusti, per commemorare coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi. Si svolge ogni anno il 6 marzo, in occasione dell’anniversario della morte di Moshe Bejski, superstite dell’Olocausto, magistrato israeliano protagonista a Gerusalemme della “Commissione dei Giusti” per lo Yad Vashem. La Giornata, quindi, intende celebrare tutte quelle persone che hanno soccorso i perseguitati dei genocidi e difeso la dignità umana, calpestata nei sistemi totalitari.