In galera per una rapina da 10 euro al Carrefour

MANTOVA – Per un furto da 10 euro rischiano una condanna esemplare oltre all’espulsione dal territorio nazionale. Tutto perché quando si sono trovati di fronte a un vigilante che voleva impedirgli di superare le casse, l’hanno aggredito rompendogli un dito. Teatro di questo furto sfociato in una rapina impropria il supermercato Carrefour di piazza Cavallotti, una delle zone a rischio della città, tornato improvvisamente alla ribalta delle cronache dopo un periodo di relativa tranquillità. È successo ieri verso le 19.30, quando due nordafricani, un 33enne marocchino pregiudicato ed un 27enne tunisino, sono entrati al Carrefour di piazza Cavallotti. I due, dopo una fermata piuttosto prolungata nel reparto alcolici, si sono messi in fila alle casse del supermercato dove hanno pagato l’acquisto di una baguette e di una bottiglia d’acqua. L’addetto alla sorveglianza del negozio però, insospettito dal modo in cui i due si muovevano, non li aveva persi di vista per tutto il tempo in cui questi erano rimasti nel supermercato e li ha aspettati all’uscita. Quando ha detto ai due di aprire i giubbotti sotto i quali avevano nascosto in maniera goffa una bottiglia di vino e un paio di lattine di birra, questi hanno reagito aggredendolo. Ne è nata una colluttazione in seguito alla quale il vigilante ha riportato la frattura di un dito della mano per oltre 20 giorni di prognosi. I carabinieri del Radiomobile, giunti sul posto pochi minuti dopo si sono messi subito alla ricerca dei due malviventi che nel frattempo erano fuggiti. Una fuga di poche decine di metri, visto che i militari li hanno trovati nelle vicinanze intenti a bere ciò che avevano appena rubato. Per entrambi è scattato l’arresto per rapina impropria. ieri sono comparsi davanti al giudice  Chiara Comunale che ha convalidato l’arresto per entrambi disponendo la custodia cautelare in carcere, dove resteranno almeno fino al prossimo 20 novembre, quando sarà celebrato il processo per direttissima, rinviato ieri per la richiesta dei termini a difesa del loro avvocato.