MANTOVA L’allarme, scandito da un fuggi fuggi generale, è scattato poco dopo la mezzanotte quando, in un attimo, un tranquillo sabato sera in pieno centro storico, si è andato trasformandosi in una sorta di guerriglia urbana, con protagonisti numerosi giovani e giovanissimi. Violenta rissa quella scoppiata l’altra notte in città e perpetrata per mano di un nutrito gruppo di giovani, molto probabilmente in preda ai fumi dell’alcol. L’episodio, nello specifico, è occorso in piazza Broletto davanti al bar Lasagna, dove all’improvviso sono iniziati a volare sedie e tavolini, branditi dai contendenti quali vere e proprie armi improprie e che hanno costretto decine e decine di coetanei ad allontanarsi in tutta fretta dal luogo dell’alterco per non venire coinvolti, loro malgrado; ad affrontarsi tra loro, stando a quanto emerso, diversi ragazzi alcuni dei quali immediatamente identificati dagli agenti della Squadra Volante prontamente intervenuti sul posto. Circa i reali motivi scatenanti l’evento, molto verosimilmente riconducibili al novero dei futili motivi ingigantiti dall’abuso di bevande alcoliche, stanno ora indagando gli uomini della Squadra Mobile della questura, impegnati a ricostruire l’accaduto e ad identificare tutti i responsabili anche grazie alle testimonianze dei presenti e alla visione dei sistemi di videosorveglianza installati nella adiacenze della piazza. Un episodio di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica con protagonisti spesso minorenni, di certo non isolato nella zona come segnalato anche da diversi residenti nonchè da altri esercenti ormai esasperati per una tale situazione che, ormai, sembra ripetersi un po’ troppo di frequente in piazza Broletto, ma non solo. Un problema questo, in qualche modo annoso, e che in passato aveva indotto alcuni gestori ad “assoldare” anche guardie private al fine di controllare che la situazione nei propri locali non degenerasse sfociando in atti di violenza. Tra i possibili capi d’accusa ascrivibili ai soggetti coinvolti quello di rissa, danneggiamento e, anche se non parrebbero esserci stati feriti, quello di lesioni.