In un anno quasi 1400 sinistri stradali, 22 quelli mortali

MANTOVA Poco meno di 1400 incidenti registrati sull’intera rete viaria mantovana, di cui 22 con esito mortale e 857 con feriti. Questo il dato licenziato l’altro giorno dall’Osservatorio provinciale sull’incidentalità stradale, nella riunione presieduta dal prefetto Gerlando Iorio, relativamente all’anno 2022. Un andamento sostanzialmente in linea con numeri consolidati pre pandemici dopo due anni di restrizioni a fronte dell’emergenza sanitaria e livelli di traffico notevolmente ridotti. Se l’anno scorso, infatti, i sinistri rilevati sono stati complessivamente 1.397, nel 2019 si erano attestati a quota 1.392, di cui 28 con mortali e 752 con feriti.
Prima dell’approfondimento circa i dati per il 2022 è stata pure affrontata la tematica della reportistica sull’incidentalità stradale alla luce, altresì, delle recenti direttive ministeriali intervenute in materia. La finalità è quella di rafforzare il coinvolgimento degli organi di polizia stradale e degli enti proprietari delle strade sulle iniziative da intraprendere in materia di sicurezza, possibile solamente a partire da una costante e dettagliata corrispondenza informativa sugli episodi di incidentalità accertati, in grado di orientare le strategie mirate di contrasto alle condotte che rappresentano le maggiori cause di sinistro stradale. Sul punto, il prefetto ha richiamato l’attenzione delle forze di polizia e delle polizie locali sull’importanza di assicurare l’alimentazione costante del patrimonio informativo a disposizione dell’Osservatorio.
Il prefetto, di seguito anche alle intese concordate nella seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dello scorso 6 dicembre, ha chiesto ai referenti degli enti proprietari e alle polizie locali intervenute di perfezionare, entro la prima metà del mese di maggio, una prima mappatura dei tratti stradali maggiormente esposti al rischio di incidentalità, per avviare una valutazione congiunta con gli enti proprietari – amministrazione provinciale e Anas, principalmente – in merito agli eventuali interventi da porre in essere per migliorare sotto il profilo infrastrutturale la sicurezza degli utenti e della circolazione. Un focus particolare sarà dedicato alla sicurezza delle strade affiancate da fossati e canali. Inoltre, il prefetto ha ricordato, di seguito all’esperienza dello scorso anno, l’importanza di attuare presìdi di controllo interforze sulla rete viaria provinciale, con il concorso coordinato delle forze di polizia e delle polizie locali, secondo una pianificazione che sarà dettagliata in una specifica direttiva prefettizia: nel corso dell’incontro è stato, infatti, concordato un piano di massima degli interventi da porre in essere con l’apporto sinergico ed integrato di equipaggi delle forze di polizia e delle polizie locali, secondo gli orientamenti già assunti in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e sperimentati nel corso del 2022. Presenti al tavolo tecnico il comandante della Polizia stradale di Mantova, i vertici provinciali delle forze di polizia, i referenti di Anas e dell’amministrazione provinciale, il comandante della Polizia provinciale di Mantova, il comandante della Polizia locale di Mantova, il direttore di Aci Mantova, sindaci e responsabili dei corpi di Polizia locale dei comuni della provincia.