Infarto: addio a Silver storico pasticcere

MANTOVA Si è accasciato al suolo colto da un malore mentre stava andando verso casa. Nonostante la tempestività dell’intervento dei soccorritori del 118, non c’è stato niente da fare per un anziano di Mantova; è morto poco dopo il ricovero nel reparto di pronto soccorso del Poma. È successo ieri intorno alle 12.45 in viale Montello. A rimanere vittima di un infarto è stato Silverio Tenedini, 81 anni, per tutti “Silver”, e per tanti cittadini era “il signor Chiozzini”. Aveva infatti lavorato per tutta la vita nella storica pasticceria di via Conciliazione, prima come dipendente, poi subentrando alla proprietà, tanto di ereditarne non solo l’attività ma anche il cognome. Originario di Commessaggio “Silver” raccontava di avere cominciato a 15 anni a lavorare nella pasticceria dei Fratelli Chiozzini. Negli anni 90 l’attività era poi proseguita con il binomio Pedrazzoli-Tenedini ma il marchio era rimasto sempre lo stesso, un marchio storico come storica era la bontà della torte millefoglie e delle bignolate che uscivano dal laboratorio di via Conciliazione. Non a caso il prestigioso marchio Chiozzini era collocato al 10° posto da Wekate fra le 86 pasticcerie mantovane. Nel maggio dello scorso anno dopo 66 anni, “Silver” aveva abbassato definitivamente la storica saracinesca. Due le versioni su questa chiusura: nessuno se l’era sentita di prendere in mano l’attività; ma c’era anche la versione secondo la quale sarebbe stato costretto ad andarsene perché non gli era stato rinnovato il contratto d’affitto dei locali della pasticceria. «Quando andrò via di qui sarò morto» aveva confidato agli amici. È stato buon profeta suo malgrado. Con lui se ne va uno degli ultimi maestri pasticceri di Mantova. I funerali si terranno venerdì prossimo con partenza alle 9 dalle sale mortuarie per la chiesa di Commessaggio. (cad)