Calcio Serie C – Urban Zibert, vigile del centrocampo. “Pronto a dare tutto per il Mantova”

Urban Zibert centrocampista sloveno in forza all’Acm pronto per una nuova stagione

MANTOVA Tra i colpi dell’estate c’è Urban Zibert, centrocampista sloveno, classe ‘92. Al momento tra i giocatori più esperti presenti in rosa. Tanta esperienza in serie C, sarà un perno del centrocampo biancorosso. O almeno, questi sono i propositi.
Inizia per te una nuova avventura a Mantova, come ti stai trovando?
«Sono pronto e carico per questo nuovo capitolo della mia carriera. Arrivo in una città bellissima e con la squadra stiamo lavorando davvero molto bene».
Conoscevi già qualcuno dei giocatori che hai trovato nello spogliatoio?
«A dir la verità non molti. Conoscevo bene solo Finocchio, perché abbiamo giocato contro nel campionato sloveno».
Arrivi in una squadra neopromossa dalla Serie D, ma di fatto con una storia importante alle spalle. Conoscevi già qualcosa del Mantova?
«Quando ho saputo che sarei arrivato qui, ho letto un po’ di storia. Qualcosa già conoscevo, perché sono in Italia da diverso tempo. L’Aciemme ha una storia importante e non poteva restare in Serie D».
Sapevi che il tuo connazionale Jasmin Handanovic, cugino di Samir, ha giocato con i biancorossi?
«Lo so benissimo. Quando lui ha giocato qui, io ero ancora un bambino e quindi non seguivo molto. Però poi sono cresciuto e mi è capitato di giocare contro di lui».
Sei un centrocampista, in quale ruolo ti piace giocare del centrocampo: regista, mediano, mezzala?
«Mi definisco un “tuttocampista”. Mi trovo bene in qualsiasi ruolo della mediana. Mi metterò al servizio della squadra e poi deciderà l’allenatore dove collocarmi. Ma in ogni caso, darò il massimo per il Mantova».
Quali sono state le prime indicazioni che ti ha dato il mister?
«Con il mister stiamo facendo un lavoro particolare, non solo tattico. Essere concentrati ed essere determinati: questo ci chiede sempre, prima di ogni allenamento».
Vanti già una carriera importante in Serie C. Che campionato ti aspetti quest’anno?
«La Serie C è un torneo bello, ma allo stesso tempo difficile. Non conosciamo le nostre avversarie, ma indipendentemente dal girone, andremo ad affrontare delle squadre toste».
Al momento sei tra i giocatori più esperti. Questo ti responsabilizza?
«Sì, è una cosa che sento. Questo mi porta ad essere responsabile nei confronti dei più giovani. Sento di dover fare da esempio. Sarò sempre a loro disposizione sia in campo che fuori».
Dove può arrivare questo Mantova?
«Non so, è troppo presto per parlarne, ma sicuramente sarà una squadra che, puntando alla salvezza, avrà tanta voglia di far bene e divertire la gente».
Tommaso Bellini