La Lega insiste: “Zona rossa in Lombardia avrà ripercussioni economiche devastanti per il sistema produttivo

MANTOVA “Per la seconda volta in due mesi il Governo giallorosso ha deciso di chiudere la Lombardia indicandola zona rossa, contro il parere del governatore Attilio Fontana, senza rispetto degli enormi sforzi fatti in queste settimane dai cittadini lombardi, senza considerare gli enormi sacrifici patiti dal sistema produttivo lombardo”. Lo ribadisce il deputato della Lega, Paolo Grimoldi, preoccupato per le gravi ripercussioni economiche che l’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Speranza, avrà per la Regione che garantisce più di un quinto del Pil nazionaleb e più di un terzo dell’export italiano. “Lo ha deciso il Governo giallorosso – ha sottolineato l’esponente del Carroccio -, i cittadini lombardi facciano le loro riflessioni…Ma a questo punto esigiamo ristori adeguati immediati per la Lombardia e ci associamo alla richiesta del governatore Attilio Fontana, che nel frattempo ha presentato ricorso al Tar, di sottoporre nuovamente la questione al CTS per rivalutare la decisione”. (m.v.)