La Polizia locale ora ha tre agenti per la “squadra drone”


MANTOVA Neanche il tempo di fare qualche giro di prova che già il drone a disposizione della Polizia locale ha scovato un deposito abusivo di amianto in zona Trincerone. Proprio in zona Trincerone nella mattinata di oggi, 9 dicembre, c’è stata la presentazione alla stampa del macchinario e della “squadra drone” composta da tre agenti di viale Fiume che hanno seguito un apposito corso per pilotare l’Apr (Aeromobile a Piloaggio Remoto). Il modello in dotazione alla Polizia locale è un DJI Inspire 2, un quadricottero di tipo professionale con un’autonomia di volo di 25 minuti circa per ogni set di batterie e può alloggiare anche ottiche diverse da quelle standard. “In questi anni abbiamo dotato la Polizia locale di tutti gli strumenti tecnologicamente più all’avanguardia per svolgere al meglio le proprie funzioni – ha commentato l’assessore Iacopo Rebecchi -. Dalle 450 nuove telecamere instalate, a agli smart-phone degli agenti sempre connessi alla centrale operativa passando per l’App di controllo del vicinato e le dashcam in arrivo, siamo tra le pèolizie locali più evolute del paese. Il drone che oggi inauguriamo – ha aggiunto Rebecchi – è uno strumento importantissimo per il controllo del territorio che potrà essere utilizzato per la sicurezza urbana, le indagini di poliizi giudiziaria, il contrasto al degrado, il rilievo di sinistri stradali, il contrasto all’abusivismo e per affrontare emergenze di protezione civile”. Il Comando di Polizia Locale di Mantova utilizzerà l’Apr per i seguenti scenari: contrasto all’abbandono di rifiuti, in particolare riferimento alle aree difficilmente raggiungibili; ricercha di persone scomparse; controllo di aree e stabili abbandonati; sopralluogo di edilizia; rilievi fotografici di incidenti stradali di particolare estensione o gravità; rilievi topografici; indagini di Polizia giudiziaria e sicurezza urbana; situazioni emergenziali di protezione civile. Il Comando di viale Fiume ha inoltre in previsione a breve l’acquisto di un secondo Apr dotato di termocamera che permette il volo anche con particolari condizioni di visibilità.