La prevenzione degli infortuni e degli incidenti dei bambini

Al giorno d’oggi sono sempre di più i bambini protagonisti di infortuni. Molte situazioni che agli adulti possono apparire innocue, infatti, possono rivelarsi in realtà pericolose per i più piccoli.

Ecco perché è necessario verificare sempre che sussistano tutte le condizioni di sicurezza, così da non mettere a rischio l’incolumità fisica dei bambini, e proteggerli dagli eventi imprevisti.

I numeri in tal proposito parlano chiaro. Sono circa 950 mila i decessi dei bambini causati da incidenti, e 830 mila di questi sono classificati tra gli infortuni accidentali.

Benché il 95% degli incidenti si verifichi nei paesi in via di sviluppo, comunque anche nei Paesi industrializzati i numeri sono preoccupanti: qui gli infortuni dei bambini costituiscono circa il 40% delle morti infantili.

Vediamo insieme quali sono le principali cause di incidenti infantili e come fare per prevenirle.

Le principali cause di incidenti infantili

Secondo un rapporto rilasciato da Oms-Unicef sono 5 le principali cause di infortuni infantili:

  • Gli incidenti stradali si trovano al primo posto tra i minori dai 10 ai 19 anni, con circa 10 milioni di sinistri l’anno, di cui circa 260 mila mortali. Per prevenirli è opportuno utilizzare la cintura di sicurezza e il casco di protezione, rispettare i limiti di velocità, non guidare in stato di ebbrezza e attraversare sempre sulle strisce pedonali.
  • Anche l’annegamento è un’altra causa frequente di infortunio. Benché ogni anno sono milioni i bambini che riescono a sopravvivere a questo tipo di incidente, comunque i danni cerebrali possono essere piuttosto consistenti. Occorre tutelare i bambini con l’utilizzo di giubbotti salvagente, la copertura dei bacini d’acqua pericolosi e la recinzione delle piscine.
  • Purtroppo anche le ustioni sono piuttosto costanti. Nei Paesi in via di sviluppo le ustioni sono addirittura 11 volte più frequenti che nei Paesi industrializzati. Le sicure degli accendini, gli allarmi antifumo, gli impianti di controllo per l’acqua calda dunque diventano delle misure di prevenzione fondamentali.
  • Anche durante le attività ludiche occorre tenere d’occhio i bambini, perché il rischio di possibili cadute è sempre dietro l’angolo. Diventa necessario quindi scegliere abiti e giocattoli adeguati per le loro attività sia all’aria aperta che fra le mura domestiche.
  • L’avvelenamento è un’altra delle cinque cause di infortuni segnalate nel rapporto. Anche se si tratta di interventi a volte risolvibili per via telefonica, comunque il rischio è sempre dietro l’angolo. La prevenzione consiste nella conservazione dei detergenti tossici in casa, nel controllo delle quantità dei prodotti utilizzati o ancora nei tappi di sicurezza delle medicine.

Gli interventi da attuare per la loro tutela

Per prevenire gli infortuni dei bambini, occorre ridurre la loro esposizione ai possibili rischi che possono verificarsi fuori e dentro casa.

Alcuni degli interventi basici che possono essere applicati sia in ambito legislativo che privato sono:

  • L’utilizzo di cinture di sicurezza e caschi per i bambini
  • La separazione delle corsie per le moto e per le biciclette da quelle pedonali
  • Chiusura dei rubinetti per l’acqua calda
  • Attenzione ai tappi di medicinali, accendini e prodotti tossici
  • L’attuazione di un canale di scolo dell’acqua superflua nelle vasche da bagno

Inoltre, consapevoli dei rischi che si possono correre con dei bambini piccoli, i genitori possono scegliere di regalare ai propri figli una polizza assicurativa, come Pronto Protetto Via Special, che tutela il benessere dei piccoli della famiglia e protegge la salute dei propri cari.

 

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