La prima notte del coprifuoco, il respiro lento della città

MANTOVA La prima notte del coprifuoco, che dalle   23 alle 5 spegne l’interruttore della città e lascia deserte piazze  e strade, è trascorsa tranquilla come una delle tante notti mantovane in cui il primo freddo ha la meglio sulla voglia di star fuori un po’ più del solito.   Allo scoccare delle 23, serrande dei locali abbassate, ma nessuna corsa al rientro a casa, poiché già molti dei bar del centro avevano chiuso per la latitanza dei clienti. Mantova è così,  di questo coprifuoco non ne aveva bisogno perché, come sempre, a una certa ora è una città che si spegne da sola.