MANTOVA L’ultimo trimestre del 2019 registrato dal mercato del lavoro mantovano, dà ragione delle preoccupazioni riguardo la caduta dei livelli occupazionali nella provincia di Mantova. Elaborando i dati dal sistema Sistal della Regione Lombardia del 4° trimestre del 2019 la Cisl Asse del Po evidenzia un quadro preoccupante: le assunzioni che sono passate dalle 15.055 del 2018 alle 10.529 del 2019 con un calo di -30,1%.
Le proroghe sono diminuite del -48,2% e si sono attestate a 2.847 rispetto alle 5.494 del 2018, mentre le cessazioni sono diminuite del -45,3% attestandosi ai 9.540 rispetto alle 17.438 del 2018. Anche le trasformazioni sono calate passando dai 1.626 del 2018 ai 1.562 pari a -3,9%.
«Il calo sia delle cessazioni che degli avviamenti fa ritenere che da un lato quota 100 non ha prodotto un aumento delle persone in trattamento di quiescenza e dall’altro che non si sono generati posti di lavoro a seguito del pensionamento», osserva il segretario Dino Perboni.
In Lombardia si segnala un andamento con dati meno negativi rispettivamente: assunzioni -25,7% rispetto al -30,1% del mantovano; proroga -43,6% rispetto a -48,2% del mantovano; cessazioni -37,2% rispetto a -45,3% del mantovano. I settori che hanno riscontrato un maggior calo sono l’industria e le costruzioni.
Il settore dell’industria ha fatto segnare una consistente diminuzione degli avviamenti pari -32,5% che in termini di unità significa passare dai 3.242 del 2018 ai 2.187 del 2019. Le cessazioni sono diminuite e sono passate dai 3.632 del 2018 ai 1.914 del 2019 con -47,3%.
Le costruzioni hanno fatto registrare un diminuzione delle assunzioni che sono passate dai 766 del 2018 ai 528 del 2019 con un calo del -31,1%. Anche le cessazioni sono diminuite passando da 1.063 unità del 2018 a 486 unità del 2019 pari a -54,3%.
Il settore dell’agricoltura, che negli anni scorsi era stato anticiclico, segna un andamento negativo nelle assunzioni, passando dai 1.073 del 2018 ai 980 del 2019 con -8,7% di assunti. Le cessazioni sono calate del 44,5% e sono passate dai 3.374 del 2018 ai 1.872 del 2019. Infine, anche il settore del commercio e dei servizi ha segnato una diminuzione delle assunzioni pari a -31,5% e sono passate da 9.974 nel 2018 a 6.834 del 2019; così pure le cessazioni sono calate del -43,8% segnando 5.268 del 2019 rispetto ai 9.369 del 2018.