Lega e Mantova Ideale chiedono di inserire il numero anti violenza e stalking sugli scontrini delle farmacie

MANTOVA Una mozione che impegna l’amministrazione ad avviare un’iniziativa volta a contrassegnare sugli scontrini delle farmacie mantovane il numero nazionale d’emergenza contro la violenza sulle donne (1522). A presentarla sono stati i consiglieri della Lega Eugenio Anceschi, Andrea Gorgati e Tommaso Tonelli, e il capogruppo di Mantova Ideale Stefano Rossi, che come molti altri cittadini si sono detti «fortemente preoccupati» dopo i recenti casi di violenza nei confronti di donne registrati in città. «Indiscutibilmente sono stati fatti tanti progressi negli ultimi anni: l’approvazione della legge Codice rosso, la nascita di centri adibiti all’ascolto e al sostegno per le vittime delle violenze e innumerevoli iniziative di sensibilizzazione. Ciò nonostante – spiegano i consiglieri di opposizione – le vittime hanno comprensibilmente ancora paura a denunciare e spesso non sanno come uscire da queste situazioni di abuso psico-fisico. Considerato che le farmacie comunali sono luogo di incontri sociali e rappresentano un importante veicolo di diffusione di informazione, un aiuto in più potrebbe arrivare rendendo evidente il 1522 (il numero gratuito attivo 24 ore su 24 che accoglie, grazie ad operatrici specializzate, le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking) sugli scontrini, accompagnato dal messaggio già utilizzato da alcune farmacie e parafarmacie del Milanese (“Se sei una donna vittima di violenza chiama il 1522 oppure il numero verde di riferimento”, ndr). Un semplice gesto ma che può fornire da un lato un incoraggiamento alle vittime, affinché capiscano che dalla violenza si può uscire, e dall’altro anche spronare chi è a conoscenza di situazioni a rischio a fornire loro assistenza». Chiamando il numero le donne riceveranno conforto, informazioni, consulenza legale e psicologica, fondamentali per iniziare ad uscire dal tunnel della violenza.
Matteo Vincenzi