Legno, carta e metallo trascinano l’export mantovano (+17,7%)

MANTOVA Nel secondo trimestre 2022 prosegue l’andamento che ha caratterizzato tutto il 2021, con una ripresa degli scambi internazionali, anche se più contenuta rispetto allo scorso trimestre. I primi sei mesi dell’anno vedono, infatti, un aumento delle esportazioni mantovane del +17,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dai dati di fonte Istat, elaborati dal Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio e dal Centro Studi di Confindustria Mantova, con la collaborazione del Consorzio Mantova Export, risulta che a giugno 2022 le esportazioni ammontano a 4,63 MLD di euro, contro un valore di import simile pari a 4,59 MLD di euro, in aumento rispetto al 2021 del +59,7. Il saldo commerciale si mantiene positivo, ammontando a oltre 40 MLN di euro. Le esportazioni in Lombardia e in Italia vedono anch’esse segno più, ma con variazioni leggermente più alte e pari rispettivamente al +22,1% e al +22,5%. Nel panorama regionale tutte le province lombarde mostrano segno più con Mantova che si colloca in terzultima posizione seguita da Bergamo e Como; ai vertici troviamo Lodi, Cremona e Sondrio.
Considerando i principali comparti esportatori, si segnalano valori positivi per tutte le tipologie di prodotto ad eccezione dei mezzi di trasporto (-8,0%). Le performance migliori riguardano: i prodotti in legno e carta (+39,4%), i prodotti in metallo (+36,3%), gli articoli di abbigliamento (+31,6%) e le sostanze e prodotti chimici (+30%). Sempre segno più mostrano anche gli apparecchi elettrici (+18,7), gli articoli in pelle (+13,4%), i prodotti tessili (+11,9%), i macchinari (+10,7%), i prodotti alimentari (+9,3%), gli articoli in gomma e materie plastiche (+6,0%) e i prodotti delle altre attività manifatturiere (+4,3%).
Anche sul fronte delle importazioni emergono variazioni positive per la totalità dei prodotti. Le performance migliori riguardano i prodotti in metallo (+109,3%), i prodotti petroliferi (+92,5%), gli apparecchi elettronici e ottici (+80,3%), i prodotti dell’agricoltura (+67,2%) le sostanze e prodotti chimici (+55,9%), i prodotti in legno e carta (+53,4%) e gli apparecchi elettrici (+50,4%). Da segnalare, inoltre, un aumento per i macchinari (+44,7%), gli articoli di abbigliamento (+42,4%), i prodotti delle altre attività manifatturiere (+36,8%), i prodotti tessili (+36,1%), i prodotti alimentari (+23,8%), gli articoli in gomma e materie plastiche (+12,7%) e i mezzi di trasporto (+9,1%).
L’analisi dell’andamento delle esportazioni della provincia di Mantova per paesi di sbocco evidenzia una generale ripresa verso i principali partner europei: Germania (+17,9%), Francia (+15,3%), Spagna (+18,9%), Polonia (+20,3%), Regno Unito (+12,8%), Belgio (+28,2%), Austria (+17,6%), Paesi Bassi (+34,0%), Repubblica Ceca (+30,8%), Ungheria (+26,4%) e Svizzera (+11,5%). Aumenti si hanno anche per Stati Uniti (+24,4%), Australia (+31,7%) e Corea del Sud (+13,2%). Contrazioni emergono, al contrario, per Turchia (-19,2%), Cina (-26,6%) e Russia (-0,4%).
Le importazioni vedono una ripresa da parte di Germania (+33,9%), Francia (+12,6%), Regno Unito (+86,7%), Spagna (+29,0%), Paesi Bassi (+81,3%), Belgio (+28,0%), Ungheria (+59,0%), Polonia (+92,0%), Austria (+25,8%), Arabia Saudita (+48,8%), Turchia (38,0%), India (9,8%) e Vietnam (38,5%). Da sottolineare anche una consistente crescita delle importazioni da Cina, Corea del Sud, Indonesia e Giappone.