MANTOVA Ancora nell’accogliente location di Villa Sarasin, presso il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra è stata presentata alla stampa mondiale la Mille Miglia del 2019.
Conferenza molto attesa ed affollata, avvenuta subito dopo la proclamazione dell’ “Auto dell’anno”, che ha svelato l’elenco dei partecipanti alla prossima gara di maggio, che si disputa da mercoledì 15 a sabato 18 maggio.
Anche in questa 37esima edizione rievocativa, riservata alle auto storiche, immatricolate dagli Anni’20 fino al 1957, ci sono molte novità rispetto all’ultima edizione precedente. Verrà disputata sempre in quattro tappe, per altrettante giornate di gara con la partenza da Brescia mercoledì 15 e arrivo sabato 18 nel cuore della città bresciana. Come nelle tre edizioni la corsa sarà preceduta dal Trofeo Roberto Gaburri.
Vediamo le novità delle quattro tappe del percorso 2019.
Prima tappa e partenza mercoledì 15 maggio con i passaggi lacustri di Desenzano del Garda e Sirmione, e attraversamento del Parco Giardino Sigurtà e poi il passaggio a Mantova. Il transito della carovana è previsto nel centro storico della città, avrà il suo momento più emozionante quando le vetture arriveranno in piazza Sordello, e una ad una, si fermeranno per espletare il controllo timbro. Dalla nostra città i concorrenti ripartono in direzione Ostiglia, Ferrara e arrivo delle auto a Cervia-Milano Marittima.
La seconda giornata giovedì 16 maggio, dalla Romagna i concorrenti arrivano a Roma dopo aver solcato Cesenatico, Senigallia e attraversato la dorsale appenninica toccando i centri di Fabriano e Assisi.
Terza tappa dalla Capitale venerdì 17 gli equipaggi risalgono al nord passando per Viterbo, Siena, Montecatini, Pistoia. Poi il successivo transito a Vinci, nel borgo medioevale, per ricordare i 500 anni dalla nascita di Leonardo e poi il ritorno a Firenze in centro storico. Successivamente gli impegnativi Passi della Futa e Raticosa prima di concludere la tappa a Bologna. Sabato 18 dal capoluogo emiliano la carovana tocca Modena, Parma per la pausa pranzo, Cremona. Ritorno in territorio mantovano con il solo transito sulla statale, a Casalromano, Asola e Casalmoro poi Carpenedolo, Montichiari, Travagliato e arrivo a Brescia.
Anche per la prossima edizione si è registrato un forte incremento di domande per partecipare. Le iscrizioni valide per essere valutate sono state ben 725, provenienti da tutti i continenti. Lavoro non facile per la commissione, che ha dovuto scegliere l’elenco definitivo composto da 430 equipaggi in gara.
In questa edizione le 430 vetture d’epoca, immatricolate tra gli anni ’20 e il 1957, in gara nella Mille Miglia saranno precedute dal Ferrari Tribute to Mille Miglia e del Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge, vetture dei due grandi marchi immatricolate dopo il 1958 fino ai giorni nostri.
