Pallavolo serie A1 femminile – La Pomì festeggia i 5 anni dello scudetto. Coach Mazzanti: “Ricordo indelebile”

La Pomì in festa per la vittoria dello scudetto il 16-5-2015

CASALMAGGIORE Sono passati cinque anni da quel 16 maggio 2015 che i tifosi della Pomì non dimenticheranno mai. A Novara in gara 5 le ragazze di Davide Mazzanti hanno coronato un sogno chiamato scudetto. Casalmaggiore, paese di 15.000 anime, ha scalato le vette del volley nazionale femminile solo due anni dopo il suo approdo alla serie A1. Una favola che ancora oggi provoca emozioni forti a chi l’ha vissuta.
Alle 16 di oggi i protagonisti della cavalcata verso la gloria celebreranno quello scudetto, cinque anni dopo, sulla pagina fb del quotidiano “La Provincia di Cremona”. Ci saranno il capitano Valentina Tirozzi, il libero Imma Sirressi con il nocchiero della navicella rosa Davide Mazzanti e la moglie Serena Ortolani, anche lei protagonista della vittoria tricolore. Proprio a Davide Mazzanti, attuale tecnico della nazionale femminile, abbiamo chiesto di tornare con la memoria a quella giornata: «Quello scudetto rimarrà un ricordo indelebile perché più passa il tempo e più prende valore quello che abbiamo fatto. Lo guardi da lontano e ti accorgi che questa impresa appare sempre più grande. Il ricordo è tuttora bellissimo e potrei scrivere un altro libro, dopo quello che è già uscito sull’esperienza vissuta quell’anno». Un aneddoto o un episodio particolare? «Ricordo i play off, l’ultima partita e ho davvero tante immagini nella memoria. Ma in particolare mi viene in mente quando abbiamo perso gara-3 a Novara: un ragazzo di Novara sulla sedia a rotelle mi è venuto a consolare. Mi ha dato appuntamento al sabato successivo e questo significava che avremmo vinto gara -4 e giocato la bella. E’ stato bellissimo e gli ho promesso la mia medaglia comunque sarebbe andata. Non l’ha voluta, anche se in gara-5 non l’ho visto. Ma ci sentiamo ancora perché mi ha davvero colpito. Lo scudetto con la Pomì è stato il biglietto da visita per la mia carriera, ma lo è stato anche per Casalmaggiore. Le Olimpiadi posticipate? Sarà un’incognita per come ci arriveremo. Un anno diverso e non sappiamo che stagione ci attende. Non metto in discussione il valore della squadra ma ci sono tante variabili».
Anche il libero dello scudetto Imma Sirressi ha voluto ricordare quello storico successo: «Ricordo lo scudetto come la più bella e prima importante vittoria della mia vita, e forse la più bella di tutte. Quando riguardo le immagini o gli spezzoni di partita riesco ancora a rivivere le stesse emozioni perché mi ricordo tutto nei dettagli. Quel gruppo era fantastico e mi sono divertita tantissimo».
Sergio Martini