Rondò di Grazie: la convenzione è davvero ufficiale. Ora i lavori

Anche la giunta regionale ha approvato la delibera per la realizzazione dell’opera

municipio curtatone

GRAZIE (Curtatone) Ora la realizzazione della rotatoria di Grazie è davvero ufficiale: ieri anche la giunta regionale ha approvato la delibera. L’ok è arrivato dopo quello dato la scorsa settimana dalla Provincia di Mantova e dal Comune di Curtatone che con la Regione sono parti attive della convenzione.
«Si tratta di una risposta concreta alla necessità di garantire maggior sicurezza ai cittadini in un punto particolarmente delicato per la viabilità del territorio», ha sottolineato l’assessore regionale a infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi dopo l’approvazione della delibera che sancisce, a tutti gli effetti, la realizzazione della rotatoria tra la Ss 10 “Padana Inferiore” e la Sp 1 “Asolana”, nella frazione di Grazie, nel Comune di Curtatone.
Con il documento votato ieri dalla giunta lombarda è stato, infatti, approvato lo schema di convenzione tra Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di Curtatone per la progettazione e la realizzazione della rotatoria.
Un intervento, questo, reso possibile grazie ai fondi del Patto per la Lombardia che mettono a disposizione 750mila euro: l’opera costerà complessivamente un milione di euro, di cui 250mila euro coperti da Corte Spagnola.
La convezione approvata ieri anche dalla giunta regionale definisce i ruoli e i compiti in capo a ciascuno dei soggetti sottoscrittori. Un nuovo passo è stato, dunque fatto in attesa della progettazione definitiva della rotatoria e dell’inizio dei lavori che, secondo le previsioni, dovrebbe datarsi attorno alla fine dell’anno in corso.
«L’incrocio in questione è interessato da rilevanti flussi di traffico: la rotatoria sarà in grado di assicurare più fluidità alla circolazione, migliorando l’accessibilità alla città di Mantova e più in generale i collegamenti con il Cremonese e il Bresciano. Il finanziamento è significativo e conferma l’attenzione della Regione alle esigenze del Mantovano», conclude l’assessore Terzi.
Non a caso, questa è un’opera che amministrazione comunale e cittadini aspettano da tempo per mettere in sicurezza un tratto molto pericoloso e spesso percorso anche da mezzi pesanti.