Niente truffa, doppia assoluzione piena

Mantova Mandati assolti con formula piena, perché il fatto non sussiste. Questo quanto deciso ieri, dal giudice Edoardo Zantedeschi, nei confronti di Davide Cortellazzi (con l’avvocato Roberta Ramelli) e Valeria Bolzani (con l’avvocato Giuseppe Angiolillo), entrambi finiti a processo per truffa in concorso. Ribaltato dunque in toto l’impianto accusatorio della procura che per loro aveva chiesto 8 mesi ciascuno. I fatti a loro ascritti risalivano all’aprile 2017 quando i due, rispettivamente amministratore del condominio “Sacchi”, nell’omonima via cittadina, e comproprietaria di un’unità immobiliare sita nel medesimo stabile, avrebbero tratto in inganno una pensionata inducendola a versare, tramite assegno, 2850 euro a titolo risarcitorio in favore della Bolzani per il danno occorso nell’appartamento di questa e dovuto a un’infiltrazione d’acqua proveniente dall’abitazione al piano superiore dell’anziana. Questo, secondo la tesi inquirente, nonostante la liquidazione di 3.190 euro dall’assicurazione. In sostanza il raggiro sarebbe constato nel rappresentarle un danno coperto solo in parte da polizza, dovendo quindi provvedere lei al residuo, e incassando infine loro l’importo per danni non imputabili alla parte offesa e già liquidati. Circostanze queste smentite appieno dal giudice.