Botte alla compagna per gelosia anche durante la gravidanza, 35enne sotto accusa

Mantova Accecato dalla gelosia si sarebbe reso responsabile di ripetuti comportamenti violenti e vessatori ai danni della propria compagna, dalla quale aveva avuto anche un figlio. Sul banco degli imputati, circa le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni, è così finito un 35enne di Mantova. I fatti a lui ascritti risalgono al periodo 2018-2020 quando, dopo un’iniziale fase tranquilla della relazione, il loro rapporto si era via via logorato a fronte di un sempre più assillante sospetto di tradimento da parte di lui. Elemento questo che avrebbe portato l’uomo a percuotere e ad insultare a cadenza pressoché quotidiana la convivente, arrivando addirittura a metterle le mani addosso durante la gravidanza. Comportamenti violenti aggravati da una maniacale ossessione di controllo della convivente che l’avevano spinto ad istallare un sistema gps sull’auto di lei, per monitorarne gli spostamenti, nonché microfoni nell’abitazione in cui convivevano. A ricostruire la vicenda, ieri in aula innanzi al collegio dei giudici, il padre e un paio di amiche della presunta vittima. Prossima udienza il 29 febbraio.