CASTIGLIONE Mentre la squadra lavora alacremente per preparare la sfida contro il fanalino di coda Pro Palazzolo, il Castiglione riassetta i ruoli di campo. Se il tecnico Fabio Esposito si è insediato da un paio di settiamane (sostituito sulla panchina della Juniores da Alberto Rodelli) dopo le dimissioni di Gianluca Manini, è cambiata ufficialmente anche la direzione sportiva, che formalmente era affidata allo stesso Manini e ad una triade a suo supporto, con Alessandro Capelli, Marco Avogadro e Livio Gallina. Di fatto il presidente Andrea Laudini e il vicepresidente Giancarlo Perani hanno assunto l’interim della direzione sportiva. Avogadro continuerà nel proprio ruolo di team manager, mentre quello di dirigente sarà ricoperto da Paolo Chiozzini, che sostituisce Mauro Perani.
Resta fuori dall’organico, almeno per il momento, Gianluca Manini, che prosegue nella sua pausa di riflessione.
«Abbiamo deciso questi cambiamenti – spiega Giancarlo Perani – per dimostrare ulteriore vicinanza alla squadra e al mister. Prossimamente lasceremo ad un’altra figura il ruolo di diesse, speriamo che possa essere Manini, ci piacerebbe che sia lui a ricoprirla, come abbiamo detto più volte. Quando Gianluca vorrà tornare, le porte saranno sempre aperte».
Nel frattempo non sono previsti movimenti di mercato in questi ultimi due giorni di trattative prima dello stop fino a dicembre. «Eventualmente – aveva ribadito Perani nei giorni scorsi – ci potrebbe essere il tesseramento di Serafino, se troveremo un accordo».
Al passo d’addio dunque uno degli uomini mercato, Alessandro Capelli, che sostiene di non avere avuto comunicazione di un esonero: «Dalla proprietà nemmeno un messaggio. Sono deluso dal loro comportamento. Mi spiace per il gruppo, che ritengo valido. In bocca al lupo ai ragazzi e al mister».