RIVAROLO MANTOVANO Ancora diatribe sull’uscita da Foedus del Comune di Rivarolo Mantovano. La questione è stata sollevata dal gruppo d’opposizione durante l’ultimo coniglio comunale.
«Un’occasione perduta, per conoscere maggiormente quanto sia costato a Rivarolo Mantovano l’uscita dall’Unione Foedus, non aver fatto parlare il sindaco di Rivarolo del Re nell’ultimo consiglio comunale», così esordisce il consigliere di minoranza della lista civica Milani Sauro Favagrossa.
Una questione emersa durante la discussione del punto riguardante l’approvazione dell’accordo transattivo con l’Unione Foedus durante la quale il sindaco Massimiliano Galli, a detta della minoranza, avrebbe dato una versione dei fatti che non collimava con quella della minoranza. «Abbiamo chiesto di sentire il sindaco di Rivarolo del Re che si trovava in sala tra gli spettatori – continua Favagrossa -. con cui, con Casteldidone e Spineda, abbiamo formato per 14 anni l’Unione Foedus. Ma Galli ci ha risposto che “parlerà nel suo comune”; il sindaco di Rivarolo del Re, però non è uno sconosciuto, appartiene quasi al nostro paese dato che qui lavora da 15/20 anni e poteva arricchire le nostre conoscenze di un fatto che interessa a tutti. Come al solito, su questioni che riguardano il paese è vietato discutere e sognare un’assemblea pubblica».
