Non cani da tartufo ma per fiutare la bamba e le canne

MANTOVA Era un’idea, ma le idee come noto camminano sulle gambe degli uomini, e ciò che di primo acchito pareva una boutade, adesso sta entrando in una fase operativa con tanto di progetto. Il Comune di Mantova, in collaborazione con la Polizia locale, annuncia l’imminente introduzione di una nuova unità cinofila antidroga, con l’obiettivo di contrastare in modo deciso lo spaccio di sostanze stupefacenti e restituire sicurezza e decoro a parchi, alle piazze e a tutti i luoghi pubblici della città.
L’amministrazione, precisa l’assessore alla partita Iacopo Rebecchi, punta a dotarsi di due cani antidroga, appositamente addestrati, che affiancheranno gli agenti della Polizia locale nei servizi di controllo del territorio, con particolare attenzione riservata alle aree più sensibili, come i Giardini Nuvolari, spesso resi invivibili da presenze legate allo spaccio o ad altre forme di illegalità.
«L’impiego delle unità cinofile – spiega l’assessore – permetterà interventi rapidi e mirati, consentendo di individuare con precisione chi è in possesso di droga senza necessità di perquisizioni, ma anche di scovare le dosi nascoste nei parchi o nelle piazze. Una strategia, questa, spesso usata dagli spacciatori per evitare sanzioni penali. Questo approccio consentirà di intercettare le scorte e spezzare il meccanismo del commercio illecito, restituendo dignità e fruibilità agli spazi pubblici. Sono convinto – prosegue – che, come già accaduto in altre città, questa misura costringerà gli spacciatori ad abbandonare i luoghi che hanno occupato – conclude l’assessore alla Polizia locale –. I parchi devono tornare a essere spazi per le famiglie, per i bambini e i cittadini perbene».
La nuova unità si inserisce in un progetto più ampio di sicurezza urbana, che ha visto la Polizia Locale potenziata in uomini, mezzi, formazione, ore di servizio, videosorveglianza e ora anche in strumenti innovativi ed efficaci. Il comandante della Polizia locale, Paolo Perantoni, presenterà a breve alla giunta di via Roma il piano operativo, che consterà non solo degli obiettivi, ormai noti, ma anche dei dettagli sulla sostenibilità economica e logistica di questo progetto. Una volta individuate le risorse necessarie, l’amministrazione comunale istituirà l’unità cinofila nel più breve tempo possibile.