Calcio Promozione – Pereira… sostiene l’Union Marmirolo: “Pirati osso duro, ma siamo pronti”

MARMIROLO L’Union Team Marmirolo si giocherà il tutto per tutto nel derby con la Governolese. Grazie al successo in extremis per 2-1 contro il Lodrino, i neroverdi sono sicuri di un posto play out. Ma la sfida del “Vicini” decreterà l’ordine d’arrivo e chi dovrà affrontare chi. «Col Lodrino siamo andati subito in vantaggio – spiega Cesar Pereira, autore del raddoppio al 95’ – . Stavamo giocando una buona gara, rischiando poco. Ma ad inizio ripresa hanno pareggiato subito. È stata dura contro una squadra fisica, però, verso la fine della gara, abbiamo assunto il controllo del match. A forza di pressare sono riuscito a segnare il gol vittoria; ce la siamo meritati». Per l’esperto bomber si è trattata della prima, ma pesante, rete in questa stagione: «C’è stato un cross in area – ricorda – . Rasini l’ha spiazzata e io ho segnato di testa. Lo dedico ai miei due figli e alla squadra. È stato un gol importante che ci ha permesso di guadagnare la certezza di affrontare gli spareggi. Sono molto contento di aver aiutato la squadra nel momento del bisogno».
Ora un derby infuocato, anche perché i Pirati si giocano la possibilità della salvezza diretta: «Con la Governolese mi aspetto una gara molto dura. Giocare in casa loro non è mai facile. Saranno agguerriti e pronti per la battaglia. La differenza la farà chi avrà più voglia di vincere perché, tecnicamente parlando, le due squadre si assomigliano». Nonostante i 40 anni e qualche acciacco fisico, Cesar è ancora un giocatore importante, in grado di poter incidere in categoria, come ha dimostrato domenica. «Quando sono arrivato a gennaio, non mi aspettavo di faticare così. Però è andata in questo modo, l’importante ora è giocarcela fino alla fine ed essere padroni del nostro destino. Ho scelto di tornare dopo due anni perché il presidente mi ha chiesto una mano. Mi ero trovato bene all’epoca e non potevo dirgli di no. È una gran persona, così come la società, seria che non ci fa mancare nulla. Penso che al Marmirolo sia mancata un po’ di fiducia. Non riuscivamo ed esprimere quello che volevamo dimostrare in campo. Quando i risultati non arrivano, la maggior parte delle volte si inizia ad avere paura».
«Personalmente – conclude Pereira – ero fermo da settembre. Mi è servito un po’ di tempo per riprendermi e devo dire che non è stato semplice. Alla mia stagione do un 5 perché speravo di segnare di più e aiutare la squadra. Avrei voluto avere un po’ più di continuità. Ma spero di potermi “alzare” il voto in base al risultato di fine stagione».