MANTOVA Sulla questione dei licenziamenti dei dipendenti Pro-Gest interviene direttamente il sindaco Mattia Palazzi. «Ho incontrato – dichiara il primo cittadino – il procuratore speciale di Progest, dottor Damiano e ho formalmente chiesto di non dar corso ai licenziamenti in quanto le procedure autorizzatorie sono regolarmente e pienamente in corso. Domani (oggi – ndr) c’è la conferenza sulla valutazione ambientale con gli enti pubblici e l’azienda che prevede la presentazione pubblica del nuovo progetto, con la rinuncia dell’inceneritore. Rinuncia formalizzata dall’azienda e di cui ho avuto conferma anche nell’incontro di ieri. Tale rinuncia va incontro a quanto da noi atteso e chiesto e alle aspettative dei mantovani. La conferenza dei servizi – conclude Palazzi – nel rispetto pieno delle norme, non avrà tempi lunghi. La Provincia ha già stabilito in tal senso un calendario preciso». Dunque il sindaco invita Progest ad avere fiducia circa l’iter per la valutazione di impatto ambientale che si dovrebbe concludere positivamente e in tempi brevi. Oggi tal proposito, con il primo incontro del 2020 della conferenza di servizi, si potrà già capire quali sarà tale tempistica. L’altra sera si era tenuto l’incontro tra l’ad della società Francesco Zago e i segretari generali territoriali di Cgil, Cisl e Uil. Nel comunicato che ha seguito il vertice l’ufficializzazione della decisione: licenziamento collettivo per i lavoratori a tempo indeterminato (una trentina) e la cessazione dei contratti a tempo determinato (21). Per questo i sindacati hanno richiesto un tavolo di crisi alla Prefettura