Pums, la rivoluzione stradale in quattro punti cruciali

Piazza Cavallotti senza bus, 30 secondi in più di verde a Porta Cerese, sottopasso Fs e 4 parcheggi

MANTOVA Oltre due anni di elaborazione, ma nel cronoprogramma della giunta è già inserito il tanto atteso piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), passo preliminare al nuovo piano del traffico (Pums): studio che porterà a rivoluzionare la viabilità cittadina dei prossimi anni. Il passo successivo sarà rappresentato dai 60 giorni di concessi per presentare osservazioni, cui l’ente si riserva di replicare. Ultimo step, il voto in aula in autunno.
Oltre alle linee guida già note, sono emersi alcuni dettagli che entrano nel merito delle indicazioni (il Pums infatti è uno strumento di indirizzo, non deliberativo) che la giunta ha già manifestato l’intenzione di acquisire. Particolari che riguardano 4 dei principali nodi strutturali dei flussi di traffico.
Piazza Cavallotti Per questo ganglio vitale della circolazione del centro storico è prevista la messa in sicurezza delle strisce pedonali e soprattutto, cosa attesa da anni dai residenti, lo spostamento delle fermate degli autobus in posti comunque centrali, ma ancora da stabilire.
Porta Cerese Un primo input allo smaltimento delle lunghe code in uscita sarà dato dal divieto di svolta a sinistra per chi esca da via Visi, oltre il passaggio a livello. Questo consentirà a chi esca in direzione Cerese di poter fruire di 30 secondi in più di verde ai semafori che fiancheggiano lo stadio. Chi da via Visi volesse indirizzarsi verso il centro, dovrà proseguire verso Cerese e rientrare dopo la rotatoria poco distante, oppure farlo dalla parte opposta, verso il Trincerone, dove verrà realizzata una rotatoria di rapido scorrimento.
Piazza don Leoni Indispensabile per la viabilità di via Pitentino sarà il sottopasso ciclo-pedonale davanti alla stazione Fs, per il quale il Comune sta impegnando 500mila euro.
Parcheggi scambiatori Il Pums ha individuato le aree di sosta che verranno realizzate già entro l’anno incrementando di 580 stalli, in gran parte gratuiti, la capacità di sosta. Si tratta delle aree di piazzale Mondadori (360 posti), Campo canoa (120 posti) e piazzale Montelungo (300 posti), oltre al parcheggio in struttura privato dell’Apcoa (140 posti).