Quasi 8 milioni di interventi Priorità: asfalti e pontili sul lago

MANTOVA Spono stati già destinati 7,8 milioni dell’avanzo 2022, che complessivamente assommava a circa 13 milioni. Destinazioni stabilite da tempo, e già inserite nei piani delle opere pubbliche e del welfare, dagli asfalti allo sport e alla scuola, oltre che per strutture destinate a valorizzare la balneabilità del lago Superiore. Già in luglio infatti la giunta ha previsto di stanziare 350mila euro finalizzati alla realizzazione di due pontili, presso la “Zanzara” e l’area del chiosco “Che c’è c’è”.
L’avanzo complessivo è di circa 13,3 milioni di euro. Tuttavia è prassi non applicare interamente l’avanzo prima di aver verificato a luglio il mantenimento degli equilibri di bilancio.
Nel dettaglio, tra le opere pubbliche più importanti troviamo 1 milione al piano asfalti 2023, di cui 250mila euro per il nuovo parcheggio degli Angeli, 450mila per il centro sociale quartiere Rabin, 60mila per nuovi giochi nelle aree bimbi, 150mila per la realizzazione dello Skate Park, 30mila per nuovi contenitori per rifiuti e mozziconi, 60mila per nuovi dossi, 60mila per la illuminazione dei giardini del Lungorio e per piazzale delle Poste, 40mila euro per il cancello di sicurezza del Pradella Parking, 50mila per interventi su alloggi Erp, 282mila destinati al fotovoltaico, e ulteriori 77mila per il bando Distretto urbano del Commercio per un totale di 150mila euro per il bando nuove attività, cui si sommano i 400mila euro per l’arredo urbano di corso Umberto I. A questi si aggiungono cofinanziamenti per bandi del Pnrr. Altri 95mila euro sono finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche in biblioteca Teresiana, 105mila per l’adeguamento dei prezzi della nuova palestra di Fiera Catena, e 180mila per interventi su Palazzo Te. Sul fronte della spesa corrente, 130mila euro andranno a eventi di animazione del centro storico, 375mila al fondo povertà, 220mila per eventi di fine anno, 100mila per le luminarie, 223mila per attività culturali, 60mila bonus sport, 80mila euro di incarichi professionali per la balneabilità, e 20mila al piano nutrie.