Ricette contraffatte: in carcere un 50enne

MANTOVA I carabinieri del Radiomobile di Mantova che stavano eseguendo dei controlli straordinari del territorio lo hanno fermato mentre se ne andava in giro a piedi in piazzale Porta Cerese, e durante le normali procedure per l’identificazione è emerso che a suo carico c’era un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova. È finito così in carcere venerdì scorso un 50enne italiano pregiudicato che era ricercato da alcuni giorni poiché la condanna che gli è stata inflitta dal tribunale di Mantova è diventata definitiva. L’uomo, infatti, era stato condannato dalla Corte d’Appello di Brescia con sentenza del 22 Febbraio 2022, divenuta definitiva in data 7 Giugno 2022, alla pena di due anni e tre mesi di reclusione oltre alla multa di 900 euro, in riforma della sentenza del Tribunale di Mantova del 18 Giugno 2021, per i reati di ricettazione, truffa e falsità materiale in certificazioni da parte dal privato, commessi tra Ostiglia e Revere nel Luglio del 2016. I carabinieri, 7all’epoca dei fatti, avevano accertato che l’uomo, dopo aver ricevuto delle ricette mediche che erano state rubate dall’ambulatorio di un medico di base, aveva provveduto a compilarle per ottenere indebitamente dei farmaci a carico del Servizio Sanitario Regionale. Gli elementi, a suo tempo acquisiti, hanno trovato conferma nel corso del processo che ha portato alla condanna dell’uomo. Dopo la notifica del provvedimento ed al termine delle formalità di rito, i Carabinieri hanno condotto l’uomo presso la Casa Circondariale di Mantova dove dovrà scontare la pena.