Sedicente agente immobiliare smascherato dai carabinieri

MANTOVA Si spacciava per agente immobiliare (attività per la quale è richiesta l’iscrizione nel registro delle imprese) e con questo stratagemma aveva già truffato un 28enne di Castellucchio, nella fattispecie, facendosi consegnare dallo stesso 300 euro per presunte spese di registrazione di un contratto di affitto. Ma tale somma, ovviamente, non era mai stata depositata all’agenzia delle entrate, nonostante i solleciti della parte lesa, che quindi aveva deciso di rivolgersi ai carabinieri della locale stazione. I militari, coordinati dal maresciallo maggiore Angelo Magnaguagno, hanno così scoperto che il truffatore, nato a Mantova nel 1983 e residente a Curtatone, stava esercitando abusivamente la professione e soprattutto che la sua impresa non risultava iscritta nel Registro delle Imprese. Per lui è quindi scattata la denuncia a piede libero per truffa ed esercizio abusivo di professione. «La nostra battaglia contro questi tipi di reati continua quotidianamente – spiega in una nota il capitano Gabriele Schiaffini, comandante della compagnia di Viadana – anche perché troppo spesso questi episodi creano malessere e profondi disagi nelle vittime che si ripercuotono inevitabilmente sulla loro vita sociale. Proprio per questo motivo, in un’ottica di prevenzione, proseguono gli incontri del servizio “Ascolto-Ascoltiamoci” promossi dal comandante provinciale dell’Arma, colonnello Fabio Federici, in modo da informare il più possibile non solo i normali cittadini ma anche gli imprenditori spesso vittime di raggiri come quello in questione, circa le modalità utilizzate dai truffatori, e le contromisure da adottare».