MANTOVA Oggi e domani, gli elettori italiani sono chiamati alle urne per esprimersi su cinque quesiti referendari abrogativi riguardanti tematiche chiave del mondo del lavoro e della cittadinanza. Anche Mantova sarà protagonista della tornata elettorale, con 302.565 aventi diritto al voto, di cui 148.720 uomini e 153.845 donne, distribuiti in 376 sezioni elettorali. Si potrà votare oggi dalle ore 7 alle 23 e domani dalle ore 7 alle 15. Le operazioni di scrutinio inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi nella giornata di lunedì. Per votare è necessario recarsi al proprio seggio con la tessera elettorale e un documento di identità valido. Chi ha smarrito la tessera o ha esaurito gli spazi disponibili può richiederne una nuova presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Mantova, che resterà aperto anche nei giorni precedenti al voto. L’elettore riceverà cinque schede, una per ciascun quesito.
Su ogni scheda si potrà esprimere un voto tracciando una croce sul “SÌ” per abrogare la norma in questione, oppure sul “NO” per mantenerla.
I cinque referendum riguardano i seguenti temi: ripristino del diritto al reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo, abrogando le norme introdotte dal Jobs Act. Rimozione del limite massimo di sei mensilità per l’indennizzo in caso di licenziamento illegittimo nelle piccole imprese. Abolizione della possibilità di stipulare contratti a termine senza causali specifiche. Reintroduzione della responsabilità solidale del committente in caso di infortuni sul lavoro negli appalti. Riduzione del periodo minimo di residenza legale da dieci a cinque anni per la richiesta della cittadinanza italiana.
Affinché ciascun referendum sia valido, è necessario che voti almeno il 50% più uno degli aventi diritto su scala nazionale. In caso contrario, anche l’eventuale prevalenza di “SÌ” o “NO” non avrà efficacia.








































