MANTOVA – Dei 222 nuovi treni in corso di acquisizione, da parte di Regione Lombardia, nessuno è destinato alla linea Mantova-Milano. Questo è il succo del discorso contenuto nella risposta del Pirellone alla interrogazione del consigliere regionale pentastellato Andrea Fiasconaro.
«Nella mia interrogazione ho chiesto se nel programma di consegne era prevista l’assegnazione di nuovi convogli per la direttrice Milano-Cremona- Mantova e le relative tempistiche di inserimento – dichiara Fiasconaro –. La risposta della Regione si può riassumere in un sostanziale “no”. Una risposta che avevo già ottenuto tempo fa a mezzo stampa ma che ora è stata scritta nero su bianco in un documento formale. Confermando di fatto ciò che prima poteva essere solo un’affermazione temporanea. In questo documento si afferma che non è previsto l’inserimento di nuovi treni sulla linea Mantova-Milano, poiché quelli acquistati una decina di anni fa sono “appartenenti alla generazione immediatamente precedente a quella oggi in corso di acquisizione».
Non si tratta di pretendere, prosegue Fiasconaro, «che vengano rinnovati tutti i treni, ma che almeno la linea, tra le più frequentate dai pendolari della bassa Lombardia, goda di più riguardi. Questo significa dotarla di treni che, almeno negli orari di punta garantiscano maggiori comfort».
