MANTOVA Sei tablet di ultima generazione e una trentina di sacche contenenti peluche, libri e carica batteria. È la donazione che l’associazione “Boom” ha fatto, rispettivamente, ai reparti di oncologia e di pediatria dell’ospedale Carlo Poma. A consegnare i regali gli ex calciatori Graziani, Staniste, Spinale e Siniscalchi che hanno donato ai reparti anche tre maglie del Mantova autografate. «Otto ore a guardare il soffitto durante le sedute di chemioterapia sono lunghe da passare. Ora con questi tablet possiamo aprire una finestra sul mondo ai nostri pazienti», ha ammesso la coordinatrice del reparto oncologico Ilenia Zanardi. Nella sala dedicata al dottor Franco Smerieri, fondatore e primo direttore di oncologia medica, si è tenuta la donazione dei tablet alla presenza anche del primario Maurizio Cantore che ha tenuto a coinvolgere tutto il personale infermieristico. Ad accogliere le donazioni in pediatria invece il primario Silvia Fasoli. «In questo momento abbiamo una decina di bambini ricoverati che saranno felici di questa sorpresa, darà loro una parvenza di normalità», ha detto la dottoressa. Unico assente, per motivi personali, Pupita. «Il nostro intento è stato quello di dare qualche ora di sollievo ai bambini e ai malati oncologi – ha concluso la vice presidente di Boom, Marcella De Antoni -. Dopo la partita benefica e questa donazione, i progetti non sono finiti: abbiamo già in mente nuove iniziative per l’autunno, con protagonista sempre Mantova».
Tiziana Pikler