Raffica di furti, Scalia (Fd’I) al sindaco: “Totale disinteresse”

PORTO MANTOVANO – Il circolo “Paolo Borsellino” di Fratelli d’Italia torna a scagliarsi contro l’amministrazione comunale di Porto Mantovano, accusata di essere «del tutto disinteressata alla mancanza di sicurezza dei propri cittadini». A scatenare la polemica, la recente ondata di furti verificatasi sul territorio comunale, riportati dalla cronaca così come dai social. L’altro dato allarmante è che molti cittadini si sentono talmente sfiduciati al punto da non denunciare più quando rimangono vittima di episodi criminosi. Invece è fondamentale, come ripetono le forze dell’ordine, segnalare e denunciare sempre anche i tentati furti o i movimenti sospetti. A volte lo si dice su Facebook e basta. Ma così non funziona. «A fronte di questa incresciosa situazione, che vede famiglie esasperate e comprensibilmente preoccupate per l’impennata di furti, a tutti gli orari del giorno, l’Amministrazione, ormai perennemente distratta da lotte intestine e spartizioni di poltrone in vista del futuro prossimo, persevera nel suo atteggiamento di totale indifferenza, come se il problema non esistesse», attacca Salvatore Scalia, responsabile portuense dei meloniani. Una recrudescenza che ha spinto il circolo di Fd’I a chiedere anche un incontro formale con il prefetto di Mantova «al fine di poter rappresentare tale situazione di estrema gravità, a cui nessuno – soprattutto da parte di chi dovrebbe essere deputato a garantire la sicurezza di tutta la comunità portuense – cerca di porre un freno, costringendo i cittadini a vivere in uno stato di costante paura e insicurezza, anche a causa di un’evidente carenza di controlli sul territorio». Diverse le “carenze” che Scalia contesta all’Amministrazione. «Non v’è traccia del promesso potenziamento della videosorveglianza, né dello sbandierato incremento del numero di agenti di Polizia locale; anche l’istituzione di un osservatorio permanente sulla microcriminalità si è rivelata una boutade da marinaio, così come la sottoscrizione del protocollo di intesa con guardie giurate per il presidio del territorio in sinergia con le forze dell’ordine. Insomma – insiste Scalia – se di qualcosa questa Giunta può fregiarsi è di aver disatteso praticamente ogni promessa fatta in campagna elettorale». Una mancanza di programmazione che per Fratelli d’Italia ha avuto il culmine con «lo smantellamento della Polizia locale, figlio della dissennata convenzione per la gestione associata del servizio stipulata con i Comuni contermini di San Giorgio Bigarello e Castelbelforte. Convenzione – rileva – che allo stato dei fatti ha penalizzato Porto». Da qui Fratelli d’Italia rilancia la proposta di attivare in tutte le frazioni di Porto e nelle aree produttive un sistema di controllo a varchi, così da garantire una sorveglianza costante di tutto il territorio. «Ma abbiamo modo di temere – conclude Scalia – che anche stavolta sindaco e assessori preferiscano non intervenire, restando fedeli al detto Adda passà ‘a nuttata».

Matteo Vincenzi