Trovato morto in casa dopo molti giorni: dramma della solitudine

MANTOVA Dramma della solitudine? Accidentalità? Un malore senza riscontro di richieste di aiuto sfuggito al cerchio delle proprie conoscenze? Insomma, tanti interrogativi possono essere formulati per dare ragione al macabro ritrovamento fatto ieri dai Vigili del fuoco di Mantova, dietro segnalazione, quando hanno trovato un uomo nella propria abitazione in stato di avanzata decomposizione.
Il decesso del soggetto è avvenuto in un’appartamento di via Giulio Romano, una bella palazzina composta da più unità abitative. Ad accorgersene pare sia stato proprio un vicino di casa, molto probabilmente insospettito dalla assenza di contatti o incontri con l’uomo, ma anche più probabilmente attirato dai segnali fisici e olfattivi di una decomposizione che si stava consumando nell’appartamento.
Il caldo cocente di questi giorni ha comunque accelerato il processo di corruzione, così come è stato rilevato dai Vigili del fuoco che sono entrati forzando gli infissi dell’abitazione al primo piano del palazzo. A questo punto, è scattata la segnalazione al comando dei Carabinieri che hanno dato subito avvio alla ricerca di parenti o conoscenti per definire la probabile data del decesso. Toccherà poi agli organismi competenti individuarne le cause, che comunque si esclude essere di natura violenta.