Truffa della carte carburanti prepagate, condannato 50enne piacentino

Dal Tribunale

tribunale di mantova

MANTOVA In solido con altre due persone aveva architettato un piano per poter utilizzare in maniera fraudolenta carte carburanti di ignari cittadini che venivano prima ricaricate e quindi utilizzate per i diversi rifornimenti alle auto sia da lui che dai suoi complici. Nei guai per i reati di truffa e sostituzione di persona era così finito un 50enne residente nel piacentino. I fatti risalivano al 2013 e si erano perfezionati nel mantovano, in quanto in città era la compagnia petrolifera che si era accorta per prima della truffa attraverso la produzione di documentazione falsa. L’uomo come detto in concorso con altri due complici le cui posizioni processuali erano state in precedenza stralciate attraverso raggiri online era riuscito a ricaricare a più riprese carte carburanti prepagate. L’indagine era poi scattata su impulso della polizia postale. Ieri mattina l’epilogo giudiziario della vicenda: al termine dell’istruttoria dibattimentale l’imputato è stato condannato a cinque mesi di reclusione e 300 euro di multa. Sei mesi era stata invece la richiesta avanzata dal pubblico ministero.