Una mostra su Carlo Galimberti, primo vigile del fuoco a vincere un Oro olimpico

MANTOVA Da mercoledì 8 a fino a domenica 12 settembre, presso la Galleria storica dei Vigili del Fuoco, in Largo VVFF 1, si avrà la possibilità di visionare medaglie, fotografie, nonché documenti ed oggetti appartenuti a Carlo Galimberti, primo vigile del fuoco a vincere un Oro olimpico, a Parigi nel 1924.

«Non c’è una letteratura vera e propria che riporti figure di spicco, che si siano distinte per atti di eroismo. Questo perché i Vigili del Fuoco sono abituati a compiere il loro lavoro con spirito di abnegazione e soprattutto in silenzio. Nessuno, nel corpo nazionale, ha mai operato per raccogliere “polvere di stelle”». Così Nicola Colangelo, ex-comandante dei Vigili del Fuoco di Mantova, durante la conferenza stampa per l’esposizione rievocativa “Carlo Galimberti tra Realtà e Mito”. «Con questa mostra si vuole portare all’attenzione della cittadinanza, con il dovuto rispetto e riconoscimento, un personaggio, un eroe, com’è stato Galimberti, che ha saputo sacrificare la sua vita per salvare quella dei suoi compagni di squadra». Vincenzo Giordano, attuale comandante VVFF di Mantova, ricorda inoltre la prestanza fisica e la preparazione atletica di Carlo Galimberti, tali da fargli meritare il conseguimento di svariati riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. «Si possono avere tutte le attrezzature che si vogliono, anche le più sofisticate, ma il Vigile del Fuoco non può prescindere da una prestanza fisica che gli consenta di affrontare sfide importantissime e che richiedono un coraggio esemplare, come visto purtroppo negli ultimi due tristi eventi accaduti pochi giorni fa a Milano e a Torino». All’interno della mostra, venerdì 10 settembre, si terrà altresì un incontro pubblico con le rappresentanze giovanili di diversi gruppi sportivi per approfondire il significato dello sport prendendo ad esempio la storia dell’uomo, del pompiere e dell’atleta, Carlo Galimberti.

Barbara Barison