Al Regio di Parma il Gala Verdiano

PARMA  Con il Gala Verdiano in programma al Teatro Regio di Parma giovedì 10 ottobre 2024, ore 20.30, culmineranno le celebrazioni per il 211° compleanno di Giuseppe Verdi. La direzione è affidata a Francesco Lanzillotta che sarà sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Il programma, in linea con il filo tematico del Festival, presenta in forma integrale scene e atti da opere che riflettono più strettamente il rapporto del compositore con il potere e la politica. Dopo l’Ouverture de I Vespri siciliani verrà infatti proposto integralmente l’atto III di Ernani, per proseguire con il Finale dell’atto I di Simon Boccanegra e la scena dell’Autodafé da Don Carlo. Ad interpretare i ruoli di questo ricco programma sarà un cast che affianca acclamati interpreti verdiani ad artisti di nuova generazione: Luciano Ganci, Giorgi Manoshvili, Alessia Panza*, Lodovico Filippo Ravizza, Luca Salsi, Vladimir Stoyanov, Fan Zhou*. (*già allieve dell’Accademia Verdiana Corso di Alto perfezionamento in repertorio verdiano).

LE CERIMONIE IN ONORE DI VERDI

Le celebrazioni per il compleanno del Maestro si apriranno come di consueto al mattino alle ore 9.00 a Roncole Verdi di Busseto dove il Gruppo Appassionati verdiani Club dei 27 come da tradizione ultrasessantennale deporrà un mazzo di 27 rose rosse nella stanza della Casa Natale del Maestro.

A seguire, alle ore 11.30 a Parma in Piazza della Pace, la Cerimonia in onore di Verdi presso il Monumento a lui intitolato, come ogni anno omaggia il Maestro sulle note del Va, pensiero intonate dal Coro del Teatro Regio di Parma e dalla Corale Giuseppe Verdi diretti da Martino Faggiani. La cerimonia vedrà la partecipazione delle istituzioni, delle associazioni cittadine e dell’associazione Viva Verdi di Norimberga, in un momento di incontro e condivisione gioiosa per l’immenso patrimonio che il Maestro ha offerto al mondo.

IL MONUMENTO A VERDI

In occasione del centenario della nascita DI Giuseppe Verdi, la città di Parma decise di omaggiarlo con un monumento degno del suo nome. Per questo fu dato incarico del progetto all’architetto Lamberto Cusani, che avviò la costruzione nel 1913 nel piazzale antistante la stazione ferroviaria. L’immensa opera, alta quanto il Palazzo della Pilotta ed interamente realizzata in granito e bronzo dallo scultore Ettore Ximenes ed aiuti, fu inaugurata il 22 febbraio 1920. Il monumento fu colpito dai bombardamenti alleati del 13 maggio 1944, durante la Seconda guerra mondiale. Fu risparmiata la grande ara centrale, oggi posizionata in piazzale della Pace accanto al Palazzo della Pilotta. Delle 28 statue che lo adornavano, ognuna dedicata ad una delle 27 opere di Verdi più una per l’Inno di guerra, oggi ne restano solo 9 e si trovano nella sala del teatro Arena del Sole di Roccabianca.

GLI APPUNTAMENTI DI VERDI OFF

Per le scuole, uno spettacolo che gioca ad analizzare le sezioni di un’orchestra sinfonica: alle ore 10 Verdi al Cubo in Piazzale Picelli, ospiterà Archi: questa o quella per me corde sono, appuntamento dedicato alla sezione degli archi del laboratorio a cura dell’Orchestra Sinfonica dell’Università di Parma dal titolo Orchestrali, vil razza suonata!, che offre la possibilità di confrontarsi a tu per tu con strumentisti, studenti e docenti, per conoscere ogni aspetto degli strumenti.

Alle ore 18.00, la Fondazione Cassa di Risparmio di Parma, ospiterà il concerto dell’Accademia Verdiana con un programma composto da arie e duetti tratte dal catalogo del Maestro e interpretate dagli Allievi dell’Accademia Verdiana, con il coordinamento musicale di Francesco Izzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.

Sempre alle 18 e in replica alle 21.30, all’interno di Verdi al Cubo in Piazzale Picelli si potrà gratuitamente assistere (fino ad esaurimento dei posti) a Verdiorama – Un ballo in maschera, spettacolo con burattini, figure, oggetti e ombre che prendono vita grazie a regia, animazione, ideazione e riscrittura scenica di Laura Castellucci e Adele Cammarata, a cura del Castello dei burattini – Museo “Giordano Ferrari” e in collaborazione con Fondazione Monte Parma.

VERDI 10/10 A BUSSETO

La giornata del 10 ottobre a Busseto è scandita da un programma di appuntamenti a Roncole Verdi, per scoprire i luoghi e i personaggi legati alla vita e alla carriera del compositore, a cura di Verdi 10/10 – Verdi 27/01, rete di associazioni del territorio di Busseto (Doremiusic APS, Amici di Verdi, Associazione Nicolas Comati, Associazione Margherita Barezzi, Archivio Guareschi) e in partnership con Comune di Busseto, IAT di Busseto, Istituto Comprensivo di Busseto e Scuola Libera il Seme di Roncole Verdi.

Si inizia alle ore 10.00 con Andiamo a casa di Peppino, il racconto della nascita del piccolo Peppino alla Casa Natale a Roncole Verdi. Sempre alle ore 10.00, presso la Sala Civica Giuseppina Strepponi, la favola Un incontro speciale: Nicolas e Giuseppe Verdi in paradiso letta e interpretata dall’autrice Sonia Mezzadri (Associazione Nicolas Comati). A seguire Un, due, tre… Verdi! Un gioco danzerino con una lettura animata a cura di Sabina Borelli. E ancora Lezioncina concerto: ma cos’è “Un ballo in maschera”, spettacolo rivolto alle scuole primarie di primo grado a cura del mezzosoprano Sara Piceni. Alle ore 12.15 Angelica e Antonia Guareschi ci invitano nella casa museo di Giovannino Guareschi per conoscere Uno speciale vicino di casa nella visita guidata dedicata al celebre scrittore, giornalista e intellettuale parmense. Lungo le strade di Roncole Verdi, dalle ore 14.30, si terrà la Caccia al tesoro verdiana “Saper vorreste di che si veste”, rivolta alle classi quinte della scuola primaria di primo grado. Alle pre 17.30 in Piazza Giovannino Guarreschi, Simona Colombi e Giancarlo Zanasi, leggeranno la fantasia dello stesso Zanasi, ispirata a Un ballo in maschera di Verdi e dal racconto La maschera della morte rossa di Edgar Allan Poe. La giornata di festeggiamenti si concluderà con La maschera della gelosia, con le melodie e le arie di Giuseppe Verdi declinate in chiave jazz, soul e pop. Subito dopo sarà presentata la nuova collaborazione artistica nata dall’incontro tra Alessandro Bertozzi e il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, mix tra le sonorità del canto lirico rappresentato dal timbro brunito di Anna Maria Chiuri e l’inconfondibile sound di Alessandro Bertozzi. A seguire DJ Set con “Sballot” e Aperitivo verdiano in piazza. Durante tutta la giornata ci saranno anolini da asporto e degustazioni di prodotti tipici.

LA MOSTRA

Nel giorno del compleanno di Giuseppe Verdi, alla Biblioteca Fondazione Cassa di Risparmio di Busseto, sarà inaugurata la mostra “Pregiatissimo Signor Canonico…” La vita dei coniugi Verdi nelle lettere di Giuseppina Strepponi a Don Giovanni Avanzi. Canonico della Collegiata di Busseto, Don Giovanni Avanzi fu una delle persone più care e vicine ai coniugi Verdi. Presso le sale monumentali della Biblioteca di Busseto sarà esposta una scelta delle missive del loro ricco carteggio, significative per il contenuto ideologico e religioso, per le testimonianze di carità e per gli atteggiamenti di disprezzo e sospetto verso la politica bussetana, senza trascurare la cronologia artistica di Verdi, che fa sempre da sottofondo, come gli avventurosi viaggi in Russia, a San Pietroburgo del 1861 e 1862, per la prima rappresentazione de La forza del destino. La mostra documentaria è arricchita con alcune riproduzioni delle non frequentissime immagini pittoriche o fotografiche della compagna, consorte e amica che fu accanto a Verdi fino al novembre del 1897 e che riposa accanto a lui a Milano nella Casa di Riposo per Musicisti. La mostra è visitabile fino a sabato 21 dicembre 2024 ogni seconda domenica del mese in occasione

di “Meravigliosa biblioteca” e ogni sabato pomeriggio alle 16:30.