Università, uno studentato per alunni meritevoli

Sarà realizzato con una parte dei fondi del lascito Rivoltini. Stanze ad affitto agevolato

MANTOVA Ammonta a 835.405,20 euro, per l’esattezza, il lascito della signora  Daniela Rivoltini al Comune di Mantova, che ha da poco finito il censimento dei vari “mucchi” ricevuti in eredità dalla benemerita concittadina, che ha posto nel testamento solo una clausola: questi soldi dovranno andare a beneficio dell’università, ma meglio, degli studenti meritevoli e bisognosi. E proprio in questi giorni l’amministrazione comunale ha dato disposizione perché quei soldi entrino fisicamente nella disponibilità della Fondazione UniverMantova (Fum) secondo le volontà della donatrice.
Il capogruppo di Forza Italia  Pier Luigi Baschieri aveva chiesto conto di quei soldi all’assessore delegato all’ateneo virgiliano  Adriana Nepote, che oggi sappiamo essere ripartiti in 73.178 euro di un appartamento arredato e con garage, secondo la stima del notaio; 54.009,79 euro su un conto corrente; 238.903,15 euro su un libretto postale; 10.164,56 euro in buoni postali; e 9.149,70 in titoli finanziari.
Tale importo, come assicura lo stesso assessore, è già stato imputato al bilancio della fondazione universitaria nella forma di uno specifico fondo patrimoniale intitolato alla professoressa Rivoltini. La stessa Fum ha ricevuto il mandato di utilizzare questo consistente capitale per utilizzarlo “a beneficio di studenti bisognosi e meritevoli”. Ma quali siano i parametri per stabilire le soglie del bisogno e i titoli del merito, è questione che attende ancora di essere fissata in un regolamento dalla stessa fondazione.
Nel dettaglio, la Fum ha infatti deciso di impiegare quegli 835mila euro per realizzare una parte del Collegio universitario – il progetto di via Roma è di ricavarlo nello stabile ex Gil all’angolo tra via Bonomi e via Solferino – da destinarsi a studenti distintisi nel “cursus honorum” e che abbiano presentato credenziali di necessità economiche. «Le concrete modalità per stabilire lo status di studente meritevole e bisognoso sarà oggetto di specifica regolamentazione», commenta Nepote.