Via Chiassi, in arrivo le colonnine contro i furbetti del marciapiede

MANTOVA Un problema annoso, che si è andato ad acuire negli ultimi mesi in seguito ai lavori di rifacimento della facciata di un palazzo storico. Si tratta di quello che negli uffici di viale Fiume passa ormai sotto la rubrica di “furbetti del marciapiede”.
Il punto in cui si evidenzia la massima criticità è localizzato nella parte terminale di via Chiassi, prospiciente Palazzo Pescasio, dove sono state montate le impalcature per il rifacimento e consolidamento della facciata. Un cantiere, questo, che limita la carreggiata dalla parte della pista ciclabile, ma anche tutti coloro che hanno spesso parcheggiato sul lato opposto. Con una penalizzazione in più: il restringimento della strada adesso porta i parcheggiatori “abusivi” a stazionare con due ruote sul marciapiede. «È evidente la limitazione cui si obbligano i pedoni e gli stessi ciclisti – spiega l’assessore alla viabilità  Iacopo Rebecchi –. Per questo motivo, su mio ordine, la Polizia locale sta elevando parecchie multe ai “furbetti del marciapiede” che parcheggiano con l’alibi delle quattro frecce per tempi lunghi. Ma non ci fermeremo lì. Il problema verrà risolto a brevissimo in modo radicale ponendo, come già fatto in altri punti, le colonnine per impedire la sosta».