De Buono premio alla carriera nel CantaBozzolo

Bozzolo Il CantaBozzolo assomiglia ad un albero di ciliege. Più ne raccogli e più ne raccoglieresti, per colmare una insaziabile golosità. Un appetito che Fabio Negri, mente organizzativa del concorso canoro, sembra non abbia ancora appagato. Tempo fa il suo pensiero era rivolto ad una edizione speciale con molti ospiti di livello, essendo giunti al decimo compleanno della manifestazione. E il 12 luglio prossimo sarà davvero un’edizione particolare perché, oltre alle star e ai concorrenti talentuosi verrà istituito un riconoscimento da ripetere ogni anno nella medesima occasione. Si tratta di un Premio alla carriera da attribuire a qualcuno che si è distinto in qualsiasi settore artistico e culturale. Negri non si ferma mai, nonostante abbia ogni giorno mille funzioni da assolvere. Si occupa del suo ufficio tributario di Bozzolo, collaborando col padre nella gestione di centinaia di aziende, mantenendo altresì importanti agganci con le sedi istituzionali della Capitale, rapporti di fiducia con istituti di Credito, imprenditori e aziende a cui riesce ad offrire proposte di investimenti nei paesi stranieri grazie alla carica di responsabile Ici (Istituto Consolare Internazionale) per la provincia di Mantova di cui è stato recentemente insignito. Quest’anno dunque oltre ai grandi nomi e ospiti già ufficializzati salirà sul palco Nicola De Buono, attore e poeta mantovano, figura di vasta popolarità nel mondo dello spettacolo e in quello televisivo. Poche sere fa durante una cena a Bozzolo De Buono ha snocciolato tutte le sue partecipazioni televisive e cinematografiche. Primo attore con Dario Fo e Franca Rame dal ‘75 al ‘99 ha lavorato poi con Andrea Roncato entrando nel cast di Carlo Lizzani per il film “Storie di vita e malavita” Giuseppe Bertolucci, arrivando a ricoprire un ruolo fisso accanto a Raimondo Vianello e Sandra Mondaini di cui conserva un affettuoso e riconoscente ricordo. Il gestore Pasquale Amato tra un antipasto di pesce e una bruschetta al pomodoro gli ha fatto poi rivivere i ricordi di alcuni film con Adriano Celentano chiedendogli anche ripetutamente di portare il molleggiato a Bozzolo per poterlo incontrare. Nicola De Buono, affabile e disponibile ha anche citato la partecipazione al film “Uomo dell’Argine” su don Primo Mazzolari, girato per lo più a Bozzolo e poi trasmesso su Rai Tre. Come dire che la figura dell’indimenticabile prete mantovano sembra voler aleggiare su questa decima edizione del CantaBozzolo, cosi come aveva voluto ricordare nei giorni scorsi l’altro organizzatore Nicola Scognamiglio presidente degli Amici del Cuore.In sostanza dalle ciliege dell’albero alla ciliegina sul gelato rappresentata da questo grande attore di casa nostra cui Fabio Negri, assegnerà, anche a suggello di una antica amicizia, un premio alla carriera per la prima volta all’interno del CantaBozzolo.
Rosario Pisani