“Il compleanno” di Harold Pinter rovescia la sicurezza borghese

foto consolini

MANTOVA Un contesto che pare di assoluta tranquillità – al punto da risultare da subito straniante poiché privo di comprensione del reale – diventa lentamente un incubo. Almeno per Stanley, uno dei personaggi de “Il compleanno”, testo del premio Nobel Harold Pinter, che scrisse questo lavoro teatrale nel 1957, portato in scena nell’ambito della stagione di prosa promossa da Fondazione Artioli e Comune di Mantova, al Teatro Sociale.
L’ambiente nel quale si muovono gli interpreti – la pensione che Meg gestisce con il marito Petey e che ha un solo ospite – pare avulso da ogni riferimento concreto e appartenere a un microcosmo a parte. Fino a quando non arrivano alla locanda due uomini, alla ricerca di Stanley, pianista che da tempo non suona, intenzionati a portarlo via e a punirlo per un non meglio precisato misfatto.
Durante la festa di compleanno di Stanley, allora, l’atmosfera diventerà sempre più tesa e surreale. Fino alla scena finale, nella quale tutti – a parte Meg – si renderanno conto semplicemente che Stanley sia stato portato via. Senza che nulla di più preciso si apprenda circa il suo destino, confermando il continuo rovesciamento di ruolo tra caratteri, affiancato dal costante mutamento delle situazioni.
Sul palco si muovono Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Gianluigi Fogacci, Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli ed Elisa Scatigno, che reggono un testo bisognoso di potente e personale interpretazione.
Diversamente dai due precedenti titoli nel cartellone di prosa, “Il compleanno” non ha registrato grande affluenza di pubblico, forse perché scarsamente legato alla possibile partecipazione degli studenti, essendo Pinter poco presente nei programmi di studio rispetto a un (parecchio) meno contemporaneo Shakespeare, oppure perché i gusti degli spettatori mantovani sono semplicemente difficili da afferrare.
Il prossimo appuntamento con la prosa al Sociale è per il 18 gennaio, con “Il malato immaginario”. Per informazioni e prenotazioni il numero è 0376 159 0869. Ilperf