Miriam Prandi: un violoncello “solo” per Mantova

A un mese esatto dalla celebrazione del 250° anniversario del concerto tenuto da Mozart nel Teatro del Bibiena, l’Accademia Nazionale Virgiliana offrirà alla città una serata in cui il talento giovanile e poliedrico sarà nuovamente il protagonista.
Questa sera alle ore 21 il teatro che nel 1770 suscitò l’entusiasmo di Leopold Mozart, padre dell’«espertissimo giovanetto» Wolfgang, ospiterà infatti la talentuosa musicista mantovana Miriam Prandi. La giovane artista, affermata a livello internazionale, si distingue per una personalità interpretativa d’eccezione, che le consente di affrontare il repertorio solistico e cameristico non solo come violoncellista, ma anche come pianista. Premiata nel gennaio 2014 con il Primo Premio assoluto al Rahn Musikpreis di Zurigo, Miriam è ospite regolare di importanti sedi e società concertistiche in Italia e all’estero tra le quali spiccano l’Opera di Firenze per il festival del Maggio musicale fiorentino, l’Auditorium Rai per l’Unione musicale di Torino, il Mito festival al Teatro alla Scala e il Gstaad Menuhin Festival. In veste di solista collabora inoltre con direttori come Neeme Järvi, Andris Poga, Vladimir Fedoseyev, Michele Mariotti e Douglas Bostock.
Nell’imminenza delle feste e dell’anniversario mozartiano, Miriam ha voluto offrire a Mantova, alla quale è legatissima, una serata del tutto speciale: “solo” per la sua città sarà “sola” sul palcoscenico con il suo violoncello. In programma le sempre stupefacenti suites di J. S. Bach n. 4 (BWV 1010), n. 6 (BWV 1012) e n. 1 (BWV 1007).
Il concerto di questa sera rientra nell’ambito della rassegna “I concerti dell’Accademia 2019” a cura di Paola Besutti e gode del sostegno del Comune di Mantova. L’ingresso sarà libero sino a esaurimento dei posti.