MANTOVA E’ stata una festa, come è giusto che fosse, la presentazione di Un Te per i bambini, il progetto spazio gioco ideato e realizzato dall’artista Dario Moretti in alcune sale di Palazzo Te. L’iniziativa, ha specificato il direttore di Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni, è dedicata ai più piccoli, ma pure agli adulti che riescano a vedere le cose con gli occhi dei bambini. Gli spazi sono permanenti e comprendono anche il cortile meridionale della struttura, dov’è possibile fare attività motoria.
Il lavoro svolto, illustrato da Dario Moretti, intende valorizzare le opere di Giulio Romano, cui fino al 6 gennaio è dedicata la mostra nella corte gonzaghesca, attraverso tre attività: Le carte del Te, un mazzo di 42 carte attraverso cui ricostruire le storie narrate per immagini nel Palazzo e riconoscere i personaggi raffigurati sulle pareti, con attenzione anche a elementi minori. La Camera dei giochi è costituita da tre grandi quadri che raffigurano giganti, animali e maschere. Si tratta di puzzle interattivi attraverso i quali individuare le differenti figure e ciò che rappresentano.
Molto suggestiva la parte de La grotta di Psiche, un antro oscuro e misterioso, particolari che ai bambini piacciono assai, e rievocano le quattro prove che Psiche dovette affrontare prima di essere accolta tra gli dei dell’Olimpo. Una ambiente in grado di riproporre a livello visivo e sensoriale il mondo di Giulio Romano.
Lo spazio museale Un Te per i bambini ospiterà attività didattiche a partire da domenica 13 ottobre. Nell’anno di Giulio Romano, Fondazione Palazzo Te , Comune di Mantova, ieri rappresentato dal vice sindaco Giovanni Buvoli, ed Electa promuovono una offerta educativa più ampia con percorsi guidati, visite gioco e laboratori didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado.
I percorsi di visita sono studiati per favorire i processi di apprendimento attivi e partecipativi degli studenti.
Per informazioni: www.giulioromanomantova.it, www.admaiora.education, info@admaiora.education. Ilperf
