Pro-Gest: via i sigilli a depuratore e discarica, convalidati gli altri sequestri

L'ordinanza del gip sulla cartiera di via Poggio Reale

MANTOVA Il gip ha disposto il dissequestro del depuratore e della discarica dello stabilimento della Pro-Gest di via Poggio Reale, perché non sono state ravvisate irregolarità di alcun tipo da parte dell’azienda. Relativamente all’impianto di depurazionme, fa notare Pro-Gest, il provvedimento del giudice asserisce che “l’attività di trattamento e smaltimento del percolato risulta regolarmente autorizzata”, motivo per cui “…deve ritenersi insussistente il fumus del reato relativamente al trattamento e allo smaltimento del percolato”. Convalidato, invece, il sequestro probatorio delle 20.000 tonnellate di carta da macero e il sequestro preventivo del deposito di rifiuti costituiti da cica 4.000 metri cubi di materiale fibroso, di cui al capo di imputazione provvisorio. Custode giudiziale dei beni sequestrati è stato nominato il direttore dello stabilimento, indagato. I provvedimenti cautelari sono stati eseguiti nella cartiera di Mantova nei giorni scorsi all’esito di un’ispezione delegata dalla procura di Mantova ed effettuati dal Gruppo della Guardia di finanza di Mantova, unitamente alla Polizia locale e ad Arpa di Regione Lombardia.