Controlli di polizia: permessi di soggiorno revocati e rimpatriato un pluripregiudicato

MANTOVA –  Controlli mirati sui titoli di soggiorno posseduti da cittadini stranieri in provincia e sottoposti a procedimenti penali per varie tipologie di reato, ovvero coinvolti a vario titolo in attività illegali. L’operazione si è svolta nei giorni scorsi, nel corso di una complesso intervento di Polizia disposto dal questore Paolo Sartori finalizzato alla prevenzione ed alla repressione. Nello specifico, il questore ha emesso un decreto di accompagnamento immediato alla frontiera per A.C.R., cittadino romeno di 36 anni con numerosi precedenti penali tra i quali rapina aggravata, furto aggravato, furto in abitazione, lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale, violenza privata aggravata, ricettazione e danneggiamento di informazioni dati e programmi informatici – irregolare sul Territorio Nazionale poiché rientrato in Italia prima del termine di un provvedimento di divieto di ingresso nel Paese e colpito da decreto di espulsione. Nella mattinata odierna A.C.R. è stato scortato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della questura all’Aeroporto di Orio al Serio di Bergamo, ed imbarcato su un volo per Bucarest. L’operazione di polizia ha, inoltre, portato ai seguenti altri provvedimenti: 5 decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente nel Paese, con intimazione ad uscire dall’Italia nel termine perentorio di 7 giorni; 23 revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari già in possesso di validi titoli di soggiorno ma che, per vari motivi tra cui reati di diversa tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia. “Dopo mesi di difficoltà organizzative dovute alla sospensione dei collegamenti aerei con la gran parte dei Paesi stranieri, oggi è stato possibile riprendere in via ordinaria le operazioni di rimpatrio con accompagnamento verso i Paesi di provenienza di soggetti stranieri pericolosi, con a proprio carico precedenti penali ovvero di Polizia – ha spiegato il Questore Sartori -. Queste operazioni straordinarie di controllo del territorio sono finalizzate ad evitare che aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado, possano rappresentare ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare in Italia, e ad evitare che costoro, con i loro comportamenti, possano generare un grave allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.