Adeguamento cucine scolastiche, assegnati i lavori

MANTOVA –  Per effetto della determina dirigenziale numero 368 del 31 luglio, documento pubblicato sull’albo on line dell’ente locale, si è proceduto ad aggiudicare e ad affidare all’operatore economico “Rossini Impianti Elettrici S.r.l.” con sede a Viadana i lavori relativi alla fornitura di attrezzature e all’adeguamento impiantistico per l’allestimento delle cucine presso le sedi scolastiche della scuola dell’infanzia “Bedoli”, la scuola dell’infanzia della frazione di Cicognara e la scuola secondaria di San Matteo delle Chiaviche. In riferimento al secondo lotto dell’intervento in questione il prezzo è 58.970 euro iva esclusa, di cui 265 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso.
Nel documento si approva dunque l’esito della procedura avviata sulla piattaforma Sintel di Aria Spa nella forma dell’affidamento diretto ed aperta in data 14 luglio 2021. Sul potenziamento del servizio di refezione scolastica si era soffermato precedentemente anche il sindaco Nicola Cavatorta sottolineando il percorso virtuoso intrapreso dall’ente locale, per rendere il servizio ancora migliore. «Tra le esigenze – queste le considerazioni a riguardo espresse dal primo cittadino a margine del consiglio comunale svoltosi lo scorso 18 giugno – ricordiamo quella di uniformare le modalità organizzative e il livello qualitativo del servizio su tutto il territorio comunale. Inoltre tra gli obiettivi vi è quello di realizzare un servizio caratterizzato da un basso impatto ambientale privilegiando le derrate alimentari provenienti da agricoltura biologica e prodotti Dop, Doc, Igp, stagionali e la filiera corta. Oltre al potenziamento della cucina della scuola d’Infanzia Bedoli – questi gli obiettivi dell’esecutivo che si stanno concretizzando con questi ulteriori passaggi che certificano il progredire del relativo iter amministrativo – vi sarà il potenziamento della cucina della scuola d’Infanzia Cogozzo-Cicognara e l’allestimento e la messa in funzione della cucina nel plesso di San Matteo delle Chiaviche».