Aimag-Hera: la querelle “spacca” l’unità tra i Comuni

POGGIO RUSCO – Come prevedibile Carpi non ha modificato la sua impostazione ed ha tirato dritto per la sua strada riuscendo a portare Hera all’interno dei soci Aimag: l’ultima assemblea ha visto l’approvazione delle proposte fatte da Carpi. Proposte che sono state contestate da Poggio Rusco e da altri comuni in quanto – come preannunciato nei giorni scorsi – la proposta carpigiana rende determinante il voto di Hera mandando in soffitta l’elemento pubblico preponderante dell’azienda. Non è stato preso in considerazione il parere dell’autorità d’ambito ed è stata fatta la proposta di votare un patto di sindacato tra i Comuni dopo la nomina del Cda. Decisione che non ha incontrato il favore dei Comuni contrari in quanto, anche in questa votazione, l’elemento preponderante privato rimane.
Tra i Comuni che hanno votato contro la proposta di Carpi tutti quelli della Bassa Modenese (con l’eccezione di Concordia che si è astenuta), nonché i comuni mantovani di Poggio, Moglia, San Giacomo e Borgocarbonara. Si sono invece astenuti Borgo Mantovano, Quistello e San Giovanni. Resta da vedere se questa discrepanza sia dovuta alla volontà di abbassare i toni o se, invece, i Comuni mantovani adotteranno strategie differenti.