GOVERNOLO La Governolese ha iniziato l’anno nuovo con il piede giusto, domando 3-0 una Rapid United poco incisiva. «Anche se il risultato parla chiaro, è comunque stata una gara difficile – ammette Tayo Akinbinu, autore del terzo gol – . In Prima, con l’abolizione delle quote. si è alzato molto il livello, per questo dico che ogni gara è combattuta. In più, sapevamo che avevano battuto la Verolese in casa, quindi ci siamo preparati al meglio e penso che il campo lo abbia dimostrato». «Il gol l’ho dedicato ad Adriano Cazzola – ha proseguito – , recentemente scomparso, era stato anche il nostro massaggiatore, lo conoscevo da tempo e con lui ho subito instaurato un rapporto bellissimo. Lo consideravo come un padre perché mi chiamava spesso per darmi consigli e perché facevo terapia a casa sua. Sono sicuro che mancherà a tanti ragazzi». Attualmente sesti, i rossoblù puntano dritti ad un posto nella griglia play off: «Purtroppo ci è mancato qualcosa nella prima metà. Tra sfortuna e molte gare dominate, ma poi perse, siamo scivolati indietro. Ma nonostante questo, penso che ce la siamo giocata con tutte. Ora però dobbiamo pensare gara per gara, senza fare calcoli perché manca ancora tanto». «A Governolo ho trovato la giusta dimensione – ha concluso -, un bel gruppo e due allenatori bravi, anche se con Bizzoccoli sono mancati i risultati, purtroppo. Possiamo arrivare ovunque, basta crederci ed essere uniti, perché prima di tutto viene il bene della squadra. A livello personale, visto che sono vicino al traguardo della doppia cifra e manca solo una rete, vorrei raggiungerlo segnando ancora tanto per riportare in alto questa società che merita di più».