Arriva con pistola e passamontagna, bloccato dal barista e arrestato dai Cc

FONTANELLA GRAZIOLI – Bloccato a seguito di una colluttazione in modo tempestivo dal barista, nonostante la minaccia di una pistola puntata in faccia e il viso coperto da un passamontagna, e dopo pochi minuti arrestato dai carabinieri. L’episodio si è verificato giovedì mattina al Bar Sport di Fontanella Grazioli. Il rapinatore – un ragazzo di circa 20 anni residente nella vicina Isola Dovarese, in provincia di Cremona – è poi stato portato in carcere a Mantova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Da dentro al bar alcuni avventori e il titolare Paolo Facchinelli l’hanno visto arrivare col passamontagna calato sul volto: un arrivo a sorpresa che non ha consentito a nessuno dei presenti di reagire in modo preventivo. Una volta dentro al pubblico esercizio, che si trova in via don Bartolomeo Grazioli, il giovane malintenzionato ha intimato al barista di consegnargli il denaro che aveva in cassa. Al che, con una freddezza encomiabile date le circostanze, il titolare si è limitato a rispondere che non aveva denaro da consegnare.
Ed è a questo punto che è nato il parapiglia. Il rapinatore infatti, per tentare di convincere il barista, ha estratto una rivoltella e ha iniziato a sventolarla in faccia al titolare del pubblico esercizio. Il quale a propria volta, forse intimidito ma evidentemente determinato a non cedere, ha reagito innescando una breve colluttazione sia per disarmare il rapinatore sia per evitare di dover consegnargli il denaro.
Momenti ad alta tensione, anche considerato il fatto che il giovane oltre che col volto coperto dal passamontagna aveva in pugno una rivoltella. Solamente qualche minuto dopo si sarebbe scoperto che la pistola altro non era che una scacciacani. Uno tra gli avventori presenti infatti, considerata la situazione, ha dato subito l’allarme chiamando il 112. Nel giro di pochissimi minuti infatti sono piombati, con tre auto e a sirene spiegate, i carabinieri della Compagnia di Viadana e di Acquanegra.
Al loro arrivo il rapinatore era stato “neutralizzato” e si trovava ancora all’interno del bar. Dopo le formalità di rito il giovane, di origine brasiliana e da tempo residente ad Isola Dovarese, è stato arrestato e portato in carcere a Mantova.